È morto il titolare del Mazarack

CAORLE. Un grave lutto ha colpito il mondo della ristorazione, dell'imprenditoria in genere e del consorzio di Bonifica Veneto orientale.
Domenica sera è morto a 71 anni al Policlinico San Giorgio di Pordenone, dove era in cura da un paio di mesi, Riccardo Conte (nella foto), il notissimo gestore del ristorante Mazarack di Brussa, località in cui ha sempre vissuto. Nativo di Portogruaro, lascia nel dolore la moglie Flavia Anese e due figli, Denis e Rudy, che hanno ereditato la gestione dello stesso ristorante e degli appartamenti per vacanze Case Are, che si trovano poco distante. Per espressa volontà di Riccardo Conte il rosario è stato recitato ieri sera nel suo ristorante dove si sono radunti parenti e amici. Oggi, con inizio alle 16, invece, nella piccola chiesetta della Brussa, verranno celebrate le esequie. Impossibile, per molti, non essere conquistati dal carattere di Riccardo Conte. Aveva fondato il Mazarack con il fratello, in anni lontani, assumendone le redini nel 1990, assieme ai figli. Era ancora consigliere del consorzio di Bonifica Veneto orientale. In questi giorni, sul punto di morire, ha dettato ai figli un messaggio: “La mia vita, ha scritto Conte in punto di morte, è stata bellissima. Combatto contro questo male per voi e per i medici che mi hanno in cura. Vi voglio bene”. La famiglia ringrazia il personale del Policlinico San Giorgio di Pordenone. (r.p.)
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