E’ morto Dino Bragato, imprenditore e artista. Lutto a Caorle

L’uomo, 66 anni, aveva fondato Eurocolor. È morto nel giorno della comunione della nipote. Domani in duomo i funerali
Rosario Padovano

È morto, all’età di 66 anni, Dino Bragato, noto imprenditore e artista. Il decesso, a causa di una grave malattia scoperta da poco, è sopraggiunto nella sua casa di Caorle, nello stesso giorno in cui era programmata la prima comunione di una nipote, sacramento che è stato impartito ugualmente pur con grande tristezza e a cui è seguita una sobria festa.

Originario di Stretti di Eraclea, appassionato di tennis e maestro d’arte, Dino Bragato si è sempre diviso tra Eraclea e Caorle, ma è qui che ha vissuto gli anni più belli, dividendosi tra il lavoro e la famiglia, tra lo sport e l’arte. Una vita piena e intensa, che gli ha permesso di farsi conoscere e apprezzare da molta gente.

Di professione era dipintore. Si mise in proprio fondando l’Eurocolor, leader nel settore imbiancature e verniciature. Grazie alla sua competenza, ma anche al fatto che Caorle vanta molte strutture alberghiere, Dino Bragato con la sua azienda si è costruito un nome e una reputazione di affidabilità importanti.

Poi il percorso artistico. Ha esposto in numerose mostre, suscitando meraviglia anche in chi non lo conosceva bene da questo versante. Se la cavava con quadri di difficile interpretazione, realizzando astrazioni che avevano il potere ipnotico di spiazzare lo spettatore. Infine la passione per lo sport, soprattutto per il tennis.

Quando Bragato era più giovane, si faceva accompagnare dal figlio Nicola, allora bambino, ai corsi di tennis dello Sporting, con il maestro Ivano Drigo. Il professore portogruarese, che vive 6 mesi all’anno a Caorle, conosceva da decenni Bragato, ed era uno dei suoi più cari amici.

«Questo lutto è molto grave», ammette Ivano Drigo, «perché ci lascia una persona fantastica, un imprenditore lungimirante e un uomo che nutriva verso il tennis una grande passione. Io l’avevo visto a Caorle, in centro storico, solo pochi giorni fa. E mai avrei pensato a una sua morte così ravvicinata».

Dino Bragato lascia la moglie Carla, il figlio Nicola e tanti altri parenti, tra cui i fratelli Roberto e Pinuccio. Ieri sera era in programma il rosario nella chiesa di Stretti, mentre oggi il rosario verrà invece recitato nel duomo di Caorle, alle 17.45. I funerali sono stati infine fissati, sempre nel duomo di Santo Stefano, mercoledì 10 maggio alle 15. 

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