È morta Margherita Hack, era attesa a Portogruaro
VENEZIA. L’astrofisica Margherita Hack è morta la notte scorsa all’ospedale di Cattinara dove era ricoverata da una settimana. Aveva compiuto 91 anni il 12 giugno scorso. Unanime il cordoglio del mondo istituzionale e culturale veneziano.
Il dibattito a Portogruaro. La grande scienziata era attesa a Portogruaro per un confronto-dibattito, cui non si sottraeva mai nonostante l’avanzare dell’età. Avrebbe dovuto esserci un confronto tra un’atea e un religioso: la donna delle stelle e il prete di frontiera, don Pierluigi Di Piazza. Si trattava di uno degli appuntamenti di richiamo della nona edizione di «Notturni di versi - piccolo festival della poesia e delle arti notturne», la manifestazione organizzata dall’associazione culturale Porto dei Benandanti che fino al 24 luglio riempirà le notti estive delle cittadine di Portogruaro, Fossalta di Portogruaro, Concordia Sagittaria e Teglio Veneto. La scienziata era attesa a Portogruaro per la presentazione del libro, curato dalla giornalista Rai Marinella Chirico, “Io credo. Dialogo tra un’atea e un prete”.
Scienziata di fama mondiale. Margherita Hack è nata a Firenze il 12 giugno 1922. Dopo aver compiuto gli studi presso il Liceo Classico «Galileo« di Firenze, si è laureata in fisica nel 1945. È stata professoressa ordinaria di astronomia all’Università di Trieste e prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987. Hack è stata anche direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Nel 1994 ha ricevuto la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica. Dal 2005 è iscritta all’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.
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