È accusato di avere abusato del figlio, il pm chiede 5 anni e 4 mesi

Un altro padre accusato di aver abusato del figlio: davanti ai giudici del Tribunale di Venezia si susseguono con inquietante regolarità i casi di violenza sessuale in famiglia. Processi che...

Un altro padre accusato di aver abusato del figlio: davanti ai giudici del Tribunale di Venezia si susseguono con inquietante regolarità i casi di violenza sessuale in famiglia. Processi che spesso si concludono con condanne.

Sull’ultimo caso segnalato, il giudice per le udienze preliminari Alberto Scaramuzza deciderà il prossimo 21 dicembre. Ieri, però, il pubblico ministero Massimo Michelozzi ha chiesto di condannare a 5 anni e 4 mesi di reclusione l’imputato: un uomo di 66 anni, accusato di aver usato violenza nei confronti del figlio, iniziando quando il piccolo aveva appena 3 anni. Una storia indicibile, dove il rispetto - giustamente preteso dal codice penale e dalla Carta di Treviso a tutela delle vittime e tanto più dei bambini - impedisce di scendere nei particolari.

Secondo la ricostruzione della Procura, comunque, il bambino sarebbe nato da una relazione dell’uomo, al di fuori del suo matrimonio - e certo questo non è reato - il padre non lo avrebbe riconosciuto, ma lo vedeva regolarmente e durante gli incontri programmati, avrebbe abusato di lui. Per anni, dal 2007 al 2010.

L’uomo si è difeso strenuamente, rigettando qualsiasi accusa, ipotizzando una sorta di proiezione negativa del bambino nei confronti del padre assente. La difesa, così, ieri ha chiesto l’assoluzione piena, contestando l’attendibilità dei racconti del piccolo. Ma - ha ricordato la Procura - agli atti una consulenza ha ritenuto attendibile la testimonianza del bambino, dai cui racconti era partita l’indagine.

Sentite le parti, il gup Scaramuzza darà la sua sentenza prima di Natale: se sarà condanna, il rito abbreviato scelto per il processo garantirà all’uomo uno sconto di pena, pari ad un terzo.

Solo pochi giorni fa, lo stesso giudice aveva condannato per abusi sessuali a 1 anno e 4 mesi un altro padre nei confronti della figlia. Quello stesso giorno, un altro giudice per le udienze preliminari aveva rinviato a giudizio un padre accusato di aver violentato la figlia da quando aveva 8 anni a quando ne aveva 12 e aveva raccontato tutto alla nonna, facendo arrestare il padre (test Dna e riscontri medici positivi).

Roberta De Rossi

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