Duecento studenti puliscono le spiagge di Sottomarina

Si è conclusa a Chioggia la manifestazione per l'ambiente Keep Clean and Ride con 40 sacchi di plastica 

CHIOGGIA. Si conclusa a Chioggia Keep clean and ride, una manifestazione ideata e progettata per sensibilizzare i cittadini sul problema dell’abbandono della plastica e dei rifiuti, soprattutto in mare, che li ha coinvolti nelle iniziative di pulizia e di raccolta.

La giornata ha avuto il patrocinio e il sostegno del Comune di Chioggia e di Veritas e si è svolta in collaborazione con le scuole elementare e media Paolo VI, elementare Chiereghin e media Galilei (per un totale di oltre 200 tra studenti e insegnanti) e le associazioni ambientaliste del territorio, che hanno raccolto oltre 40 sacchi di plastica e altri rifiuti abbandonati nella spiaggia accanto alla diga di Sottomarina.

Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro e l’assessore Daniele Stecco. Keep clean and ride è partita giovedì 12 aprile da Bari e si è conclusa giovedì 19 a Chioggia dopo 1.000 km e tappe a Manfredonia (FG), Vasto (CH), Penne (PE), Teramo, Osimo (AN), Assisi (PG), Città di Castello (PG), Meldola (FC), Parco del Delta del Po (FE) e Padova. In ogni sosta sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione e raccolta dei rifiuti.

L’impresa è stata portata a termine dal divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato dal triatleta Roberto Menicucci e da ciclisti che, in sede locale, hanno aderito all’iniziativa. Nell’ultima tappa ha partecipato anche l’atleta di handbike Francesca Fenocchio, medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Londra 2012. La manifestazione è giunta ormai alla quarta edizione, nelle tre precedenti Cavallo aveva percorso a piedi la dorsale appenninica.

Keep clean and ride rientra all’interno della campagna Let’s clean up Europe!, che raggruppa tutte le iniziative di pulizia di aree pubbliche che si svolgono in Europa a primavera, coinvolgendo quanti più cittadini possibile. Il littering (l’abbandono dei rifiuti) è purtroppo un malcostume crescente e un grave problema, che ormai ha raggiunto dimensioni globali.

Ogni anno, infatti, milioni di tonnellate di rifiuti vengono lasciati nei mari, lungo le spiagge, nei boschi, nelle città e nell’ambiente. Questo dell’abbandono dei rifiuti in mare è un problema particolarmente sentito nel territorio di Chioggia, dal momento che i rifiuti portati dal mare e dai fiumi si accumulano lungo le spiagge.

Le città costiere e lagunari, infatti, rischiano di essere sommerse da un’ondata di rifiuti: contenitori per bevande, frammenti di plastica, mozziconi di sigarette e sacchetti vari che provocano danni all’ambiente, al turismo e alla pesca, quindi all’economia. Il monitoraggio effettuato lo scorso anno da Legambiente e Ispra Chioggia, ha infatti rivelato che in Laguna è presente un rifiuto ogni 13 metri e la plastica è la principale categoria di rifiuto (87% di cui 17% polistirolo).

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia