Due tonnellate e mezza di sigarette di contrabbando nel camion al posto delle patatine
VENEZIA. Due tonnellate e mezza di sigarette occultate in un trailer proveniente dalla Grecia sono state sequestrate al porto di Venezia. Valore commerciale del sequestro: oltre un milione di euro.
Le Fiamme Gialle in servizio al porto, unitamente a funzionari della locale Agenzia delle Dogane, hanno proceduto, nei giorni scorsi, al sequestro di 2,5 tonnellate di sigarette di contrabbando, abilmente occultate all’interno di un trailer-frigo di immatricolazione tedesca sbarcato dalla Motonave “Kriti I” proveniente da Patrasso.
Il conducente dell’autoarticolato, un cittadino greco di 33 anni, davanti alle domande dei finanzieri, ha risposto con insofferenza e in modo evasivo e non convincente, soprattutto in riferimento all’opportunità di utilizzare un trailer-frigo per una consegna di “patatine” e “tortillas”, che sono prodotti che non necessitano di una conservazione al freddo.
Tanto è bastato per sottoporre il mezzo ad un controllo più meticoloso; tutti i cartoni venivano, infatti, scaricati e sottoposti ad una più accurata ispezione. E dentro ogni confezione, sono state trovate le “bionde” occultate tra “tortine” e “patatine”, per un totale complessivo di 12.550 stecche di sigarette con marchio "Palace" e “Ray”, molto richieste sul mercato del contrabbando internazionale, soprattutto dell’area tedesca e britannica.
Le sigarette e l’automezzo immatricolato in Germania sono stati posti sotto sequestro penale, mentre il conducente greco è stato arrestato per contrabbando ed ora si trova alla casa circondariale di Venezia. La convalida dell’arresto e il giudizio per direttissima davanti al giudice del Tribunale monocratico penale di Mestre, si è concluso con la condanna, a carico dell’autista greco, della pena patteggiata di 1 anno e 10 mesi di reclusione e della multa di 12.500 euro, nonché con la confisca dell’autoarticolato e la distruzione del tabacco di contrabbando.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia