Due giorni a Chioggia con il Papa

A fine luglio migliaia di giovani all’Indiga seguiranno in diretta la visita del pontefice a Rio de Janeiro
Di Elisabetta B. Anzoletti

CHIOGGIA. Giovani da tutta Italia per la due giorni di “Io, te e Rio” che si terrà in città il 27 e 28 luglio in concomitanza con la Giornata mondiale della gioventù che papa Francesco presiederà in Brasile. Due giorni di preghiera e riflessioni, ma anche di spettacoli, stage e eventi musicali per vivere l’esperienza di comunione di Rio.

Sono già 3.000 i giovani delle Diocesi del Triveneto che si sono iscritti, ma molti altri arriveranno all’ultimo, da tutta Italia. Si tratta del primo evento interdiocesano che mette insieme le pastorali di Chioggia, Venezia, Vicenza, Adria- Rovigo, Concordia-Pordenone, Vittorio Veneto e Udine. L’idea è nata un anno fa dalla fondatrice di Arena artis, Antonia Varagnolo, e ha immediatamente trovato sponda nel responsabile della pastorale giovanile di Chioggia, don Damiano Vianello, e nel vescovo monsignor Adriano Tessarollo. Il progetto è cresciuto e si è allargato alle sette diocesi del Triveneto prendendo forma con il coinvolgimento dell’amministrazione e dello stabilimento InDiga, testato per ospitare grandi eventi. Un evento che già dai numeri si preannuncia unico per la città: 3.000 iscritti ad oggi, 1.720 chilometri percorsi dagli organizzatori per mettere in moto il meccanismo, 100 volontari per coordinare l’evento, 24 laboratori artistici per la veglia notturna del 27 luglio. «Non tutti i giovani possono raggiungere il Brasile per la Gmg», spiega monsignor Tessarollo, «l’idea è creare un evento parallelo per i giovani che non potranno fisicamente essere lì, ma che vogliono vivere la stessa esperienza di fede e di comunione. Vogliamo mostrare una chiesa affascinante, aperta ai giovani». L’evento si apre nella mattina del 27 con l’accoglienza in piazza Vigo e le catechesi nelle chiese del centro storico. Nel primo pomeriggio i ragazzi a piedi raggiungeranno Indiga dove inizierà la lunga maratona in parallelo con Rio. In programma esibizioni di danza africana, body percussion, hip hop, jazz, pittura, cromoterapia. Musica con l’orchestra di 45 elementi del maestro Matteo Del Negro, il coro interdiocesano e il coro gospel Summertime. Arena artis riproporrà il musical “Il Risorto” presentato nella Gmg del 2011 a Madrid. A mezzanotte collegamento in diretta su maxischermo con papa Francesco (che potrebbe salutare Chioggia come promesso al vescovo nell’udienza di un paio di mesi fa). Poi la veglia di preghiera che culminerà con la celebrazione della messa solenne alle 7.30 celebrata dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia. «Il tutto è nato da un sogno», rivela la Varagnolo, «credo che i giovani abbiano molto di più da dire e da dare di quello che si crede. A Chioggia ci sono ragazzi speciali, a loro e ai loro coetanei che arriveranno qui è dedicata questo grande evento». Il sindaco Giuseppe Casson ha ricordato come tutta la città si sia messa in gioco per creare l’evento.

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