Due comunità unite per l’ultimo saluto

L’omicidio-suicidio di Mira. Domani a San Michele a Marghera il funerale congiunto di Sabrina Panzonato e di Luigi Nocco
MIRA. Mira e Marghera saranno unite dal lutto domani mattina alle 10.30, quando si celebreranno i funerali in modo congiunto, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Marghera, di Sabrina Panzonato e dell’ispettore di polizia Luigi Nocco. I due saranno sepolti entrambi nel cimitero di Marghera, ma distanti uno dall’altro. Sia il sindaco di Mira Marco Dori, il vice Gabriele Bolzoni che il presidente della Municipalità di Marghera Gianfranco Bettin invitano tutte le persone alla massima partecipazione al momento del lutto dopo i fatti tragici che hanno scosso intere comunità.


La donna è stata assassinata giovedì scorso davanti alla propria abitazione proprio dal marito, Luigi Nocco, che prima l’ha accoltellata e nonostante lei fosse riuscita a scappare in strada a Dogaletto di Mira in via Trieste l’ha raggiunta e freddata con la pistola d’ordinanza, sparandole alla testa. Nocco poi si è suicidato subito dopo con un colpo alla tempia.


Intanto è scattata una vera e propria gara di idee e proposte concrete su come aiutare i figli della coppia rimasti orfani dopo il terribile omicidio-suicidio. Nei giorni scorsi ex consiglieri hanno proposto l’istituzione di un conto corrente ad hoc e la devoluzione dei gettoni di presenza proprio in favore delle vittime. «Saremo presenti con una delegazione del Comune», spiega il vicesindaco di Mira Gabriele Bolzoni, «alle esequie dei due coniugi. Abbiamo espresso il lutto subito dopo i fatti con l’esposizione per due giorni delle bandiere a mezz’asta». A Dogaletto saranno a centinaia le persone che parteciperanno ai funerali. «Ci saremo tutti giovedì a Marghera», dicono i vicini in via Trieste, «a dare l’addio ai due coniugi nella chiesa di San Michele. Quello che è successo deve far riflettere tutti, bisogna capire anche le cause per evitare che si ripeta».


Intanto per la realizzazione di un conto corrente pro orfani si fa avanti, dopo l’appello del presidente Gianfranco Bettin, anche l’associazione “Mondo di Carta” di Campolongo, già ideatrice del concorso letterario “Cristina Pavesi” dedicato alle vittime innocenti della mafia. «Siamo pronti a collaborare come associazione», spiega la presidente Oriana Boldrin, «per creare un conto corrente “Pro orfani dei fatti di Dogaletto”. Il parroco della chiesa di San Michele, don Roberto Berton, esprime la massima vicinanza della comunità cristiana alla famiglia di Sabrina e Luigi colpite dai lutti. «Abbiamo voluto», ribadisce il fratello di Sabrina Panzonato, Maurizio, «un funerale unico per andare incontro alla volontà dei miei nipoti sconvolti dalla perdita della mamma e del papà. La comunità parrocchiale e i tanti amici di Sabrina e colleghi dell’ospedale dell’Angelo stanno organizzando messaggi di addio speciali per mia sorella. Dopo l’estremo saluto entrambi, sia Sabrina che Luigi, saranno sepolti nel cimitero di Marghera, distanti però l’uno dall’altro».


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