Due cellulari rubati rintracciati in Romania

BIBIONE. Due cellulari di marca rubati la scorsa estate sul litorale sono stati rintracciati dalla polizia locale in un mercatino in Romania. Questa la brillante operazione coordinata dal comandante Andrea Gallo che si è conclusa con la denuncia di tre ambulanti rumeni per ricettazione e furto. Recuperati due smartphone del valore di circa 800 euro, grazie ad una stretta collaborazione con la polizia rumena della cittò di Focsani.

Nel giugno scorso una ragazza si è presentata al comando della polizia locale denunciare ilfurto di un Iphone 6 appena acquistato del valore di 800 euro, oltre a circa 100 euro contenuti nella sua borsa. Il cellulare rubato a distanza di qualche mese, veniva rimesso in funzione e, grazie all’applicazione di localizzazione, il comando di polizia locale accertava l’esatto posizionamento nella città rumena di Focsani. Immediatamente il nucleo di polizia giudiziaria del comando bibionese si è messo in contatto con l'ufficiale di collegamento della polizia rumena in servizio al Viminale, che a sua volta attivava i colleghi in Romania. Nel giro di un’ora i colleghi rumeni rintracciavano il telefono, posto in vendita in un mercatino da parte di una ragazza 35enne C.L, convivente di A.A., 43 anni rumeno, già noto alle forze dell’ordine per essere stato denunciato per furto e ricettazione proprio a Bibione. Durante i controlli nello stesso mercatino è stato recuperato un altro telefonino rubato a Bibione, posto in vendita da una ragazza rumena, K.F. di 30 anni, in una bancarella posta a pochi metri dal primo cellulare ritrovato: entrambi i telefoni sono stati posti sotto sequestro dalla polizia rumena. Per la polizia locale si tratta della seconda operazione internazionale di polizia dopo il recupero sempre in Romania di alcune bici rubate a Bibione.(r.p.)