Due calci in faccia dal cavallo cinquantenne in Rianimazione

Incidente al parcheggio della Brussa quando il padrone ha cercato di far salire l’animale sul trailer poi la reazione inattesa. L’uomo portato a Mestre in elicottero dov’è ricoverato in prognosi riservata
Di Rosario Padovano
DINELLO - DINO TOMMASELLA - CAORLE - INTERVENTO DELL'ELICOTTERO E AMBULANZA IN LOCALITA' BRUSSA DI CAORLE
DINELLO - DINO TOMMASELLA - CAORLE - INTERVENTO DELL'ELICOTTERO E AMBULANZA IN LOCALITA' BRUSSA DI CAORLE

CAORLE. Ha ricevuto due colpi secchi dal cavallo che accudiva amorevolmente, due colpi che potevano ucciderlo. Se la caverà il 50enne di San Daniele del Friuli colpito dal suo cavallo, alla testa e al torace mentre lui cercava di farlo salire su un trailer, il rimorchio per il trasporto degli equini.

L’incidente è avvenuto lunedì alle 11.20 nel parcheggio a ridosso di Valle Vecchia, a Brussa, in territorio di Caorle. L’uomo è stato caricato sul’elicottero del Suem 118 partito da Padova e atterrato nell’aviosuperficie del Mazarack,, poco distante dal luogo in cui si era verificato l’incidente. La moglie del friulano ieri mattina ha dato un aggiornamento, specificando che le condizioni del marito stanno migliorando.

Ma si sono vissuti attimi di grande apprensione. Secondo una ricostruzione dei carabinieri della stazione di Villanova, giunti sul posto, alla scena non avrebbero assistito testimoni. L’allarme lo hanno dato altri clienti giunti qualche istante dopo in quel parcheggio, utilizzato da tutti coloro che frequentano la Brussa per una breve escursione oppure per la tintarella.

L’uomo si trovava a terra e accanto c’era il cavallo. È probabile, sempre secondo le forze dell’ordine intervenute, che il cavallo abbia scalciato il 50enne proprio mentre questi lo stava accompagnando nel trailer-box agganciato correttamente alla sua vettura. Chi conosce i cavalli sa che prima di scalciare, l’animale dà dei chiari segnali di insofferenza. Sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del Pronto soccorso di Portogruaro e i carabinieri di Villanova, mentre alcuni curiosi assistevano ai soccorsi con il fiato sospeso. L’equipe sanitaria portogruarese ha valutato come molto gravi le ferite rimediate dal 50enne friulano e hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Indisponibile quello di Treviso, a Brussa è atterrato nell’aviosuperficie di Mazarack quello di Padova. L’elicottero del Suem 118 ha trasferito il ferito all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove il paziente è stato accolto in terapia intensiva con riserva di prognosi. Le sue condizioni sono gradualmente migliorate, già nel corso della giornata di lunedì. Ieri mattina la moglie ha dato conferma dei miglioramenti dal punto di vista sanitario. Il quadro clinico induce gli stessi medici che lo hanno in cura a professarsi ottimisti.

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