Droga, recuperati più di tre chili. Chiuso bordello in via Bissuola

MESTRE. Eroina e cocaina: a chili. Tre chili e mezzo, per essere più precisi, a dimostrazione che il mercato degli stupefacenti è sempre in grande attività.

Sono ben sei le persone arrestate in poche ore - venerdì - dai carabinieri della compagnia di Mestre, dai finanzieri dell’aeroporto Marco Polo e dai carabinieri di San Donà, in quattro diverse operazioni. Non solo droga, nel venerdì dai numerosi arresti, ma anche sesso: i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Mestre hanno, infatti, scoperto l’ennesimo bordello, questa volta in via Bissuola, arrestandone la tenutaria cinese per sfruttamento della prostituzione. A mettere gli investigatori sulle tracce della casa di appuntamenti simil-centro massaggi, le numerose segnalazioni dei vicini per l’anomalo via vai maschile nell’appartamento.

Tornando alla droga, il primo a finire in manette appena sceso da un aereo in arrivo da Madrid, ma proveniente da Bogotà in Colombia, è stato un torinese: i finanzieri gli hanno trovato nel bagaglio un chilo e mezzo di cocaina, nascosta in un Booster, un caricabatteria per auto. L’uomo è stato arrestato e, nel pomeriggio di ieri, il giudice per le indagini preliminari Andrea Comez ne ha convalidato l’arresto.

I carabinieri della Compagnia di Mestre, da parte loro, sempre venerdì sera hanno arrestato quattro uomini - due tunisini e due italiani - in due diversi interventi, facenti però parte della stessa indagine antidroga, recuperando due chili di eroina: in entrambi i casi, un corriere tunisino ha passato la droga all’acquirente italiano, in auto. Un arresto è stato effettuato a Mestre (con la consegna di un chilo e mezzo di eroina), un altro a Quarto d’Altino, con il passaggio di mezzo chilo di stupefacente. Anche in questo caso, la pubblico ministero di turno Francesca Crupi ha chiesto al giudice per le indagini preliminari di convalidare l’arresto: l’udienza è in programma per domani.

Infine - anche se con quantitativi di molto inferiori - i carabinieri della compagnia di San Donà hanno arrestato una 24enne originaria del Burkina Faso, residente a San Donà,trovata con 117 grammi di cocaina suddivisa in ovuli: anche per lei udienza di convalida dell’arresto per domani.