Droga nascosta al parco in 12 ore recuperati 6 etti

Le unità cinofile della polizia municipale continuano a controllare l’area verde della Bissuola dove gli spacciatori “seppelliscono” marijuana e hashish

Ancora droga sequestrata dalle unità cinofili della polizia municipale: in 12 ore sequestrato oltre mezzo chilo di stupefacenti al parco Albanese. Nell’area verde della Bissuola gli spacciatori continuano a nascondere ovunque lo stupefacente e questo nonostante le “perdite” che continuano a subire.

Resta alta la pressione degli agenti della polizia locale diretti dal commissario Gianni Franzoi sugli spacciatori di strada e in particolare in alcune zone della città. Le unità antidroga della municipale, sia in abiti civili che in uniforme, sempre con l'ausilio delle unità cinofile, continuano a monitorare queste aree.

Tra il pomeriggio di lunedì e la mattinata di ieri, agenti del Servizio Sicurezza urbana sono ripetutamente intervenuti al parco Albanese, sequestrando quasi sei etti di sostanze stupefacenti, tra hashish e marijuana.

Gli interventi sono stati preceduti dall'attività degli agenti in abiti civili, che, da debita distanza, hanno cercato di individuare, in base ai movimenti dei pusher, le aree approssimative di seppellimento dello stupefacente.

È toccato poi a Kuma, pastore tedesco antidroga, completare il lavoro individuando le sostanze, nascoste all'interno di profonde buche, coperte dalla consueta graniglia antivegetativa, tra la zona delle “piramidi” e il “roseto”. I pusher, fuggiti di corsa in bicicletta, non sono riusciti a disseppellire in tempo le sostanze stupefacenti a causa della velocità dell'intervento della polizia locale. Alla fine sono stati recuperati tra marjuana e hashish sei etti di stupefacente.

La strategia degli agenti in materia di stupefacenti prevede un ampio ventaglio di interventi: colpire in flagranza le azioni di spaccio, segnalare alla Prefettura i consumatori, procedere al sequestro delle patenti di guida (come avvenuto nella recente operazione al parcheggio scambiatore di via Miranese la scorsa settimana), e procurare il maggior danno economico possibile rinvenendo e sequestrando le sostanze nascoste. (c.m.)

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