Dovrà risarcire 200 mila euro
SAN MICHELE. Truffa ai danni dell’asilo infantile, segretario infedele condannato a risarcire oltre 200 mila euro a favore dell’Ipab “Maria Bazzana” di San Michele al Tagliamento. A stabilirlo la Corte dei Conti, sezione giurisdizionale del Veneto, chiamata a pronunciarsi sul caso relativo alla condotta dell’allora segretario Ermes Pizzolitto, autore, secondo gli accertamenti della Guardia di Finanza di Portogruaro, di una consistente truffa erariale ai danni della struttura sanmichelina.
Gli accertamenti avevano permesso di appurare che Pizzolitto, nelle sue mansioni di segretario dell’asilo, in più occasioni si era appropriato indebitamente di cospicue somme di denaro contraffacendo o alterando mandati di pagamento dell’ente già firmati dalla presidenza, arrecando all’Ipab un danno (dal 2005 al 2012) di euro 209.040,90. Una somma che Pizzolitto è stato condannato a risarcire interamente in quanto autore di illecito doloso, oltre alle spese processuali e alla rivalutazione monetaria da calcolarsi sugli importi sottratti dal termine dei rispettivi esercizi finanziari e sino alla sentenza.
Compartecipe del fatto «con colpa grave» anche una seconda persona, Leonardo Gobbato, al tempo revisore dei conti della medesima scuola paritaria: in via sussidiaria quest’ultimo dovrà risarcire a favore dell’asilo 20 mila euro. Nella sua qualità di pubblico ufficiale, secondo la sentenza Pizzolitto induceva in errore l’istituto di credito e l’ente di appartenenza alterando le cifre reali da addebitare sul conto corrente dell’asilo, spingendosi a modificare i mandati ritagliando alcune parti e numeri di documenti incollandoli poi sui mandati di pagamento e sugli estratti conto della struttura, che poi fotocopiava. La sua condotta ha causato all’ente un costante stato di indebitamento cui conseguivano ulteriori oneri finanziari per interessi passivi e commissioni bancarie. (a.con.)
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