«Dove trovare i soldi per l’isola pedonale?»

San Donà. Fingolo: per concludere i lavori servono un milione e 140 mila euro ma per la riqualificazione urbana del centro non ci sono più fondi
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA - NUOVA SISTEMAZIONE MERCATO KM. ZERO CON LE AIUOLE NUOVE
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L’importo è consistente: un milione e 140 mila euro. Sono i fondi che il Comune di San Donà ha previsto nel piano triennale delle opere pubbliche per la sistemazione definitiva della pedonalizzazione di corso Trentin, nonché di via Ancillotto e di un tratto di via Jesolo. «Ma l’amministrazione dove pensa di trovare i soldi?». A chiederselo è il consigliere Enrico Fingolo, della civica Noi per San Donà, che ha presentato sul tema un’interrogazione. «L’amministrazione ha individuato, tra gli interventi del programma triennale delle opere pubbliche, anche i lavori di riqualificazione urbana del centro in corso Trentin, via Ancillotto e su un tratto di via Jesolo, con un importo stimato di un milione 140 mila euro», spiega Fingolo, «chiediamo all’amministrazione dove intenda reperire le risorse per finanziare quest’opera, in un momento di grave difficoltà economica per l’ente, caratterizzato da un aumento di tutte le tasse».

Il consigliere della civica Noi per San Donà ha passato in rassegna le varie determine dirigenziali con cui, tra fine ottobre e inizio dicembre, è stata prima avviata la procedura di scelta del progettista e poi si è arrivati ad affidare l’incarico a un tecnico. «Sono stati invitati a presentare la loro offerta 15 professionisti selezionati tra quelli che hanno presentato la propria candidatura per partecipare alle gare d’appalto o conosciuti dall’ente. Trattandosi di un progetto di riqualificazione urbana di questa entità», conclude Fingolo, «perché non si è data maggior pubblicità alla selezione per la scelta del professionista, che deve eseguire i servizi di progettazione e direzione lavori?».

Giovanni Monforte

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