Dopo la casa, furti anche in ufficio

Ladri nell’azienda dell’ex consigliere regionale Diego Cancian

Dopo il furto subìto in casa, un furto anche in ufficio. Non c’è requie per Diego Cancian, ex consigliere regionale del Pne, imprenditore e artigiano sandonatese.

La scorsa notte i ladri sono entrati negli uffici presso il centro Helianthus di via Calnova, dove ha sede la sua attività edilizia "Decostile". I ladri sono arrivati nel cuore della notte presso lo stabile a due piani. Un grande e piuttosto isolato centro commerciale, fatto di scale e piani molto estesi dove solitamente non si aggira quasi nessuno. E, infatti, i ladri hanno preso di mira vari uffici e studi. Alla Decostile hanno scassinato l’ingresso e sono penetrati all’interno mettendo tutto a soqquadro. Ma non hanno trovato nulla da rubare e hanno creato solo una grande confusione negli ufficio, oltre ai danni provocati alla porta. Cancian, che gestisce l’attività con la moglie, si è nuovamente inalberato per il secondo furto subito in un mese. Nella sua casa di via Giotto i ladri avevano rubato denaro e gioielli nella cassaforte di casa, rubando tra l’altro medaglie sportive e cimeli di famiglia dal grande valore affettivo. Circostanza che aveva portato al durissimo sfogo di Cancian. Allora i sospetti erano caduti sulla banda dell’Audi gialla che era stata notata nei giorni precedenti in perlustrazione della zona di via Giotto. «Ho detto che mi sarei fatto il porto d’armi e lo confermo» ha affermato Cancian, «perché di fronte a questa situazione non ci resta che difenderci da soli». Oltre al furto alla Decostile almeno altre tre o quattro attività hanno ricevuto visite la scorsa notte. I ladri hanno adottato il medesimo modus operandi, scassinando porte e infissi per entrare negli uffici dove miravano ai fondi cassa, ma non hanno trovato praticamente nulla e hanno cagionato unicamente danni e confusione alle attività colpite che hanno presentato denuncia ai carabinieri.

Giovanni Cagnassi

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