Donne sui gondolini, infuria la polemica

Campioni pronti allo sciopero contro l’idea del Comune, considerata dai vogatori maschi "contraria alla tradizione". Crea: «Non si dovrebbe nemmeno discutere»
Interpress/Mazzega Scattolin Veneziam 06.09.2015.- Regata Storica 20105, Igor e Rudi Vignotto vincitori della regata gondolini
Interpress/Mazzega Scattolin Veneziam 06.09.2015.- Regata Storica 20105, Igor e Rudi Vignotto vincitori della regata gondolini

VENEZIA. Gondolini in acqua a Carnevale, vogati dalle donne. Ma i campioni insorgono e minacciano lo sciopero. E anche le campionesse del remo annunciano: «Noi non ci saremo». Fa discutere la proposta lanciata dal Comune e da Vela per organizzare in rio di Cannaregio una regata molto originale: le donne sui gondolini dei campioni. «Una cosa di cui non si dovrebbe nemmeno discutere», taglia corto Gianfranco Vianello Crea, “re del remo” e memoria storica della tradizione della voga, «il gondolino è sacro. Facciano pure le regate a Carnevale, ma con le barche private. Quelle sono le Formula Uno della voga, il traguardo che va conquistato. Il Canal Grande è il luogo della regata dei campioni su gondolini. Non occorre dire altro». «Una provocazione», la definisce Igor Vignotto, vincitore della Storica 2017. Anche perché alla regata di Carnevale i campioni non sono nemmeno stati invitati.

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Interpress/Mazzega Venezia, 04.09.2016.- Regata Storica 2016.- Regata Donne,

«Una vergogna», sbotta Gaetano Bregantin, presidente dell’associazione dei campioni, «si continua a ignorare il fatto che i gondolini sono la formula uno del remo. Noi siamo pronti a fermarci e non vogare più». «Vergognoso» è il termine che usa l’altro «re del remo» e grande saggio della voga, Palmiro Fongher. «Bisognerebbe invece diffondere l’amore per la voga, e non affidare i gondolini alle donne che su quella barca non hanno mai vogato. Ci vuole rispetto per le tradizioni».

La sorpresa più grande è che nemmeno le «regine del remo», le vincitrici delle ultime Regata Storiche Anna Mao e Romina Ardit hanno accolto l’invito. «Non siamo d’accordo», dice Romina, «potevano invitare tutti e trovare un’altra formula. Noi non abbiamo nulla da dimostrare». Non ci sarà nemmeno Luisella Schiavon, «regina del remo», figlia del grande Bepi e moglie del detentore del record di vittorie nei gondolini (15) Rudi. «Luisella fa quello che crede, ma se devo dire la mia opinione, queste iniziative non hanno alcun senso», dice Rudi, «allora dovremmo fare le eliminatorie aperte a tutti...».

È polemica insomma sulla nuova iniziativa. Un solco già presente, che si sta allargando, tra l ’organizzazione che rappresenta i vogatori delle caorline e le donne, e quella dei campioni. La prima guidata da Gloria Rogliani, Vito Redolfi Tezzat e Vittorio Selle. La seconda da Bregantin.

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«Devono capire», dice Bregantin, «che la Regata è quella dei gondolini. Sono loro la Formula uno del remo. Ci vuole rispetto».

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