Donna scivola dalla scaletta e sbatte con violenza la faccia
CA’ ROMAN. Tutta colpa delle ciabatte infradito. Sarebbero state le calzature, non sufficientemente aderenti, a causare, ieri sera, verso le 18, un grave incidente a una trentenne, residente in provincia di Padova, che ha dovuto essere trasportata all’ospedale di Mestre tramite l’elisoccorso. La giovane, approfittando della bella giornata di sole, aveva raggiunto l’isola di Pellestrina e, sul far del tramonto, stava passeggiando sul muraglione di Ca’ Roman. A un certo punto, aveva cominciato a scendere verso il lato laguna imboccando una delle scalette che si trovano sul muraglione proprio per facilitare la discesa. Ma, in un momento di distrazione, sarebbe inciampata nelle sue stesse calzature, precipitando da un’altezza di circa tre metri sul vialetto di cemento sottostante. Si è fermata dopo aver battuto la testa e la faccia ed è rimasta inerte, incapace di rialzarsi.
Immediata la richiesta di aiuto da parte di un giovane che aveva assistito alla scena. Sul posto sono arrivati, in pochi minuti, pressoché contemporaneamente, il personale del 118 di Chioggia, imbarcato su un gommone della guardia costiera partito da Vigo, e l’elicottero partito da Mestre. Per le condizioni in cui si trovava la donna è stata classificata subito come un codice rosso. L’esame del corpo, infatti, aveva rivelato forti traumi alla testa e al viso, nonché la probabile frattura di entrambi i polsi, dato che la ragazza aveva tentato istintivamente di attenuare il colpo della caduta mettendo le mani avanti al corpo. In queste condizioni i sanitari hanno deciso per il trasporto all’ospedale di Mestre dove la donna, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita, è stata sottoposta alle cure del caso e verrà tenuta sotto osservazione per almeno 48 ore per prevenire eventuali complicanze dovute a ematomi o altri problemi di circolazione nel tessuto cerebrale.
Diego Degan
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