Donna in bikini passeggia lungo via Bafile

JESOLO. Donna in costume da bagno succinto sulla passeggiata di Jesolo. Gli scatti con il telefonino si sono sprecati e come sempre Jesolo scopre la sua anima “casta”. Sono fioccate lamentele da...
JESOLO. Donna in costume da bagno succinto sulla passeggiata di Jesolo. Gli scatti con il telefonino si sono sprecati e come sempre Jesolo scopre la sua anima “casta”.


Sono fioccate lamentele da parte dei turisti e operatori per il “simil-perizoma” indossato dalla giovane che stava tranquillamente camminando con gli amici nella affollata via Bafile.


Il sindaco, Valerio Zoggia, non si scompone: «Siamo una località di mare non credo che sia scandaloso vedere una ragazza, magari anche bella, che cammina in costume da bagno». Il presidente degli albergatori Alessandro Rizzante è perplesso: «Non ci sono divieti in tal senso, ma credo che questa scelta debba rientrare nella sensibilità personale di una persona. Forse non sarebbe il caso di camminare in costume da bagno nel cuore della città, con un costume pure succinto che non lascia molto alla immaginazione». Anche Amorino De Zotti, presidente del Consorzio Manzoni, ex presidente dell’azienda di promozione turistica, appare sconcertato: «Non credo sia opportuno camminare in costume da bagno in una città, indipendentemente dal fatto che sia un centro balneare. Ci sono le spiagge e le piscine per questo, non certo una strada affollata in pieno giorno con tante famiglie e bambini al seguito, non ci scandalizziamo di certo, ma una riflessione si impone per la giusta morigeratezza».


(g.ca.)


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