Donna di Mestre costretta a pagarsi la Tac 730 euro, chiede il rimborso per protesta
La donna ha scritto alla Regione Veneto: «Non era un trattamento di cosmesi, nessuna risposta»

Non le garantiscono la Tac nei dieci giorni prescritti dallo specialista, se la paga ben 730 euro e chiede il rimborso, senza però ottenere risposta.
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video