Donna di 67 anni uccisa dall'influenza A

E' la prima vittima veneziana, soffriva di gravi patologie
L’influenza suina continua a fare vittime
L’influenza suina continua a fare vittime
SAN DONA'. Prima vittima veneziana dell'influenza A-H1N1. Una donna di 67 anni residente nell'Asl 10 del Veneto orientale è morta all'ospedale di Cattinara, a Trieste. La paziente, che soffriva di gravi patologie respiratorie e cardiologiche pregresse, era ricoverata dal 10 gennaio. A causa del peggioramento delle sue condizioni respiratorie era stata trasferita in Rianimazione. Dato il suo stato di salute già molto compromesso i sanitari non hanno potuto salvarle la vita. «Si tratta di casi che addolorano - sottolinea l'assessore regionale alla sanità Luca Coletto - ma che non devono destare allarme, perchè rientrano pienamente nella casistica annuale. Peraltro rivolgo un pressante invito alla popolazione a vaccinarsi, soprattutto per quanto riguarda i portatori di patologie croniche e quindi più a rischio». «Stiamo entrando nella fase di picco - aggiunge Coletto - e comunque l'influenza continuerà a persistere almeno per tutto febbraio. C'è quindi ancora tempo per vaccinarsi e prevenirne l'insorgenza». Coletto ricorda anche che «tutte le strutture sanitarie venete sono perfettamente attrezzate per affrontare opportunamente la situazione, sia dal punto di vista delle dotazioni tecnologiche che da quello della disponibilità dei medicinali adatti, a cominciare dagli antivirali». L'anno scorso i casi di influenza registrati in Veneto sono stati oltre 300mila, con 182 ricoveri e 13 decessi. Quest'anno sono stati tre i pazienti morti in ospedali veneti. Un altro paziente, un 54enne residente nel sandonatese, era finito in Rianimazione dopo essere stato ricoverato a seguito di una polmonite. Sottoposto a tutti gi esami di laboratorio era risultato contagiato dal virus dell'influenza A H1N1. Era stato successivamento trasferito all'ospedale dell'Angelo di Mestre. All'ospedale di Dolo era invece stato ricoverato un 32enne con i sintomi dell'influenza A e con una grave polmonite in atto. Il giovane, che soffriva di patologie renali e metaboliche, era stato ricoverato in gravi condizioni.

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