Don Umberto è tornato definitivamente a Fossalta

FOSSALTA DI PIAVE. Meritato riposo per don Umberto Modulo, il parroco scrittore da pochi giorni definitivamente a casa. La passione per la scrittura e la poesia hanno sempre accompagnato don Umberto,...

FOSSALTA DI PIAVE. Meritato riposo per don Umberto Modulo, il parroco scrittore da pochi giorni definitivamente a casa. La passione per la scrittura e la poesia hanno sempre accompagnato don Umberto, anche se è negli anni sessanta che inizia a pubblicare le sue opere, alcune scritte anni prima.

Partì da Fossalta negli anni cinquanta per il seminario e fu ordinato sacerdote nel 1965 a Roma. L’insegnamento, lo studio e in modo particolare la scrittura sono sempre stati importanti per il parroco fossaltino nel suo lungo percorso sacerdotale. Uomo di profonda cultura, maturata attraverso lunghi ed impegnativi anni di studi e attraverso le molteplici pubblicazioni di carattere religioso, bibliografico, storico, è sempre rimasto legato al suo paese. Dopo la laurea in teologia dogmatica alla Pontificia Università Urbaniana, conseguì l’equipollenza in Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano e nel 1989 il titolo di cavaliere al merito della Repubblica e del premio della cultura della presidenza del Consiglio dei ministri.

L’esordio letterario avviene con “Dio e l’uomo” al quale seguiranno innumerevoli altre opere, molte delle quali dedicate a Fossalta e a fossaltini.

Nei suoi libri emerge l’amore che manifesta per le proprie origini, la propria terra, la propria gente e la propria storia. Di particolare interesse e successo è l’opera “A Fossalta se parla cussì (vocabolario fossaltino-italiano) del 1983 e successivamente ripubblicato. Dal 1997 al 1998 ricopre la carica di amministratore parrocchiale nella parrocchia di Selva e, nel pur breve tempo di permanenza, compie un’opera altamente meritoria per la parrocchia per il suo inestimabile valore religioso, sociale e culturale.

Dal 1998 al 2012 è stato parroco a Sambughè di Preganziol e, al termine del servizio, in segno di gratitudine, il Comune gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Dopo Sambughè Don Umberto ha ricoperto l’incarico di collaboratore pastorale nella parrocchia Santi Angeli del Montello fino ai primi giorni di quest’anno. Anche nelle località di Sambughè e Santi Angeli ha riscoperto e valorizzato i capitelli del territorio pubblicando interessanti libri. Don Umberto, per il suo “rimpatrio”, ha voluto donare alla rinnovata biblioteca di Fossalta oltre 250 libri.

Ora, oltre a collaborare con il parroco don Mario Marostica, è impegnato nella stesura di una nuova pubblicazione che presenterà in occasione della sagra d’agosto. Lo si può notare spesso, in bicicletta, lungo le vie del paese.

Sandro Perissinotto

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