Domenica di tensione a Venezia: sì al comizio di Forza Nuova e a quello degli antifascisti
VENEZIA. Sarà una domenica pomeriggio 18 febbraio ad alto tasso di tensione. Alle 16, infatti, è in programma il comizio di Forza Nuova, al quale è atteso anche il leader nazionale del movimento neofascista Roberto Fiore.
Ma alle 14 ci sarà anche, poco lontano, in fondamenta Santa Lucia un presidio antifascista. Dopo giorni di polemiche e proteste, contro la presenza della formazione di estrema destra in città, è stato trovato l'escamotage per poter organizzare anche una manifestazione antifascista: a presentare domanda di comizio elettorale è stata , infatti, la lista di Liberi e Uguali.
La legge prevede che entro i 30 giorni che precedono e elezioni, non si possano vietare comizi elettorali: per questo l'appuntamento di Forza Nuova (negato dal Comitato per l'ordine e la sicurezza nei giorni del Carnevale di Venezia) è stato ora autorizzato. Appuntamento, domenica alle 16 in campo San Geremia, al ponte delle Guglie: attesi circa 200 manifestanti in arrivo da tutto il Veneto.
Per lo stesso motivo, comitati antifascisti (tra i quali la stessa Anpi) si sarebbero invece visti negare l'autorizzazione a una manifestazione di protesta per la presenza dell'estrema destra in città: ma non un movimento come Liberi e Uguali, che è candidato alle elezioni.
L'appuntamento per il fronte antifascista è così in programma per le 14 , in piazzale Santa Lucia.
La mobilitazione delle forze dell'ordine sarà massima: per cercare di tenere separati i due comizi e, al contempo, garantire il libero transito in stazione alla folla dei viaggiatori, in un fine settimana veneziano ancora affollato di turisti.
A nessuno sfugge quanto è accaduto venerdì a Bologna dove un migliaio di manifestanti contro l’estrema destra ha invaso piazza Maggiore tentando di raggiungere il luogo del comizio di Forza Nuova. Ma si è scontrato con le forze dell’ordine che ha caricato con idranti e lacrimogeni. L
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