Domani torna il “Boat show” con escursioni in elicottero

CHIOGGIA. Barche in vetrina, campionato italiano di radiomodellismo, tavole rotonde e giri panoramici in elicottero per la quarta edizione di Chioggia boat show, che si aprirà domani nelle tre...
DCIM\102GOPRO
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CHIOGGIA. Barche in vetrina, campionato italiano di radiomodellismo, tavole rotonde e giri panoramici in elicottero per la quarta edizione di Chioggia boat show, che si aprirà domani nelle tre darsene che si affacciano sul Brenta. Gli appassionati di nautica troveranno un salone del nuovo e dell’usato con oltre 100 barche in esposizione e 50 stand di professionisti, artigiani e attrezzature, ma anche proposte di intrattenimento di vario tipo, dall’enogastronomia allo sport.

L’evento, organizzato da Slow Lagoon in collaborazione con Padova Fiere, nella scorsa edizione ha toccato le 5.000 presenze. Anche quest’anno tutto sarà gratuito, dall'ingresso dei visitatori ai padiglioni fino al taxi acqueo che collegherà di continuo le darsene del bacino del Brenta. A Marina di Brondolo, cuore pulsante della manifestazione, troveranno posto gli stand di artigiani, professionisti, cantieri e fornitori di attrezzature per la nautica. A Marina del Sole saranno esposti yacht e natanti ritirati dal settore leasing, come pure imbarcazioni usate e nuove imbarcazioni direttamente dai cantieri. Ma non sarà solo un salone della nautica. L’evento è un’occasione per mostrare il meglio dell’offerta turistica della laguna sud. Anche con uno sguardo dall’alto. La novità di questa edizione è infatti la possibilità di vedere la laguna in elicottero prenotando un giro (041490896 adulto 50 euro, bambino 40) o di viverla dall’interno sperimentando il flyboard (uno sport di ultima generazione in cui sulla tavola è possibile alzarsi in aria grazie alla propulsione). La manifestazione, che si apre domani alle 15, ospiterà anche l’ultima gara del campionato nazionale di radio modellismo. Domenica mattina, sul bacino del Brenta, ci saranno le dimostrazioni di imbarcazioni Racer d'epoca, unità offshore classe 3000 e altri sport d'acqua. «Ogni anno è una sfida ma partiamo sempre dell’entusiasmo dell’edizione precedente», spiega Marino Masiero, presidente di Slow Lagoon, «quest’anno apriamo le porte al mondo della subacquea, degli sport acquatici e della pesca, ma soprattutto accoglieremo i cantieri nautici, realtà che più di altre hanno sofferto la crisi ma che più di altre sono pronte a ripartire». Sabato, alle 10 a palazzo Grassi, si terrà un focus sul turismo lento e le potenzialità del territorio.

Elisabetta Boscolo Anzoletti

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