Domani l’addio a Lara Lupinc La polizia cerca testimoni

MARCON
La polizia croata è a caccia di testimoni che possano aver assistito all’incidente costato la vita a Lara Lupinc, la ciclista marconese di quarantasei anni morta martedì mattina in Istria mentre pedalava lungo la strada che collega Visinada a Villanova. La donna, originaria di Opicina (Trieste) ma residente a Marcon, era in vacanza con il compagno e le due bambine di otto e dieci anni nel campeggio Bijela Uvala a Zelena Laguna. Lupinc è stata investita attorno alle 7.30 da un’auto. Era in sella alla sua bici, come d’abitudine. L’esatta dinamica della tragedia, su cui sta indagando la Procura croata locale, non è affatto chiara.
Gli investigatori hanno comunque sequestrato entrambe le vetture coinvolte: quella che avrebbe urtato la donna, facendola cadere sull’asfalto, e quella che è sopraggiunta subito dopo, travolgendola. La seconda automobile non è riuscita a schivare la quarantaseienne che giaceva sulla strada. Le è andata addosso. E la vettura ha letteralmente spezzato in due la bicicletta.
Quando Lara Lupinc è stata portata d’urgenza all’ospedale di Fiume, in pronto soccorso, per lei non c’era nulla da fare. I gravi traumi (pare cerebrali, cervicali, toracici e addominali) sono stati fatali. La donna è morta poche ore dopo: i medici hanno costatato il decesso alle 10.45.
L’esito dell’esame autoptico sul corpo della vittima, già eseguito dal medico legale incaricato dalla Procura croata, sarà comunicato ai parenti entro un mese.
La famiglia si è subito affidata a un legale di fiducia, l’avvocato Andrea Comisso: «La dinamica esatta dell’incidente», dice il legale, «non è ancora assolutamente chiara. La signora era una ciclista esperta, se è vero che è caduta, non ne conosciamo il motivo».
La magistratura croata, dal canto suo, ha già restituito la salma ai parenti, che hanno dato disposizioni per la cremazione in Croazia. Il rientro dell’urna è previsto per le prossime ore.
Domani da mezzogiorno all’una, al cimitero di Opicina, familiari, amici e colleghi di lavoro si raccoglieranno per un ultimo saluto. —
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