Domani i funerali del croupier Alberto Polo

I colleghi del Casinò promuovono una colletta di beneficenza
Domani nella chiesa di Sant’Antonio i funerali di Alberto Polo
Domani nella chiesa di Sant’Antonio i funerali di Alberto Polo
 
LIDO.
Tutti i croupier e il personale del Casinò si stringeranno attorno alla famiglia del collega Alberto Polo per la celebrazione dei funerali. Polo, in pensione solo da pochi giorni, è deceduto in seguito al tragico incidente sulle piste da sci della Val Badia di lunedì scorso.
 I colleghi non vogliono mancare all'ultimo saluto a una delle figure storiche della casa da gioco veneziana, in programma domani. «La famiglia ci ha chiesto di non prendere fiori ma devolvere semmai in beneficenza il denaro che si sarebbe speso - spiega il vicedirettore dei giochi di Ca' Vendramin Calergi, Massimo Scarpa - quindi intendiamo dare seguito a questa richiesta. Organizzeremo con ogni probabilità una colletta e sceglieremo poi una associazione a cui devolvere la somma raccolta. Siamo tutti molto colpiti dall'accaduto e saremo tutti presenti al funerale». Alberto Polo è morto lunedì sera all'Ospedale di Belluno dopo un estremo tentativo di salvarlo, da parte dei medici, con un intervento chirurgico per ridurre l'emorragia al cervello causata dal forte impatto contro un cumulo di neve. Mentre la Procura della Repubblica di Bolzano ha richiesto una verifica delle reti di sicurezza della pista «La Freina», nel comprensorio del Piz Sorega, dove stava sciando Polo attorno alle 16 di lunedì, si continua a parlare di un possibile malore alla base dell'incidente. Polo era uno sciatore molto esperto, e alcuni testimoni - secondo quanto riferito dalla moglie Mara all'esponente dell'Adc Alfonso Saetta, amico di lunga data del marito - avrebbero visto la vittima accasciarsi improvvisamente sulla neve finendo contro le reti e rimbalzando pesantemente sulla pista. Quindi una tragica fatalità e non una manovra spericolata. I funerali si svolgeranno con ogni probabilità domani mattina alle 11.30 nella chiesa di Sant'Antonio a Città Giardino, anche se ancora devono essere espletate le ultime pratiche per il trasferimento della salma da Belluno a Venezia. Polo lascia la moglie e due figli. Grande appassionato di montagna, aveva una abitazione in Val Badia, lo era anche del mare. Da poco aveva acquistato una barca e aveva anche in progetto di aprire una struttura alberghiera a Venezia. (s.b.)

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