Dolo, rapina a mano armata in pieno giorno alla gioielleria Canova

Due uomini a volto scoperto armati di pistola sono entrati nel negozio e, dopo aver immobilizzato le due persone all'interno con delle fascette di plastica, hanno portato via orologi e oggetti in oro. I due rapinatori sono poi fuggiti a piedi e poi sarebbero saliti a bordo di un'auto proseguendo a tutta velocità in direzione di Mira.

Pare che un uomo a volto scoperto abbia suonato il campanello della gioielleria per farsi aprire. I titolari della gioielleria, scambiandolo per un cliente, hanno aperto la porta automatica. Il rapinatore è entrato nel negozio ed, assieme a lui, è sopraggiunto anche il complice. I due ladri hanno subito mostrato una pistola immobilizzando i polsi delle due persone che si trovavano all'interno del negozio con delle fascette di plastica e chiudendoli nel retro bottega. A questo punto i due ladri hanno fatto razzia di orologi e oggetti in oro che si trovavano negli espositori del negozio. Tutto si sarebbe svolto in pochi minuti con i due ladri sono poi usciti dalla gioielleria.

Alcuni giovani che erano nella fermata Actv del centro e il titolare di una tabaccheria, sentendo le urla di qualche passante, hanno capito che si trattava di una rapina e hanno provato a rincorrere i ladri che sono entrati in una calle che collega via Mazzini con via Dauli. Sentendosi inseguiti i due ladri si sono voltati verso i giovani mostrandogli l'arma da fuoco. Hanno poi proseguito la fuga salendo a bordo di un'auto dirigendosi a tutta velocità in direzione di Mira.

Sul posto sono giunti i carabinieri della Tenenza di Dolo e della Compagnia di Chioggia che hanno iniziato le indagini raccogliendo le testimonianze, eseguendo dei rilievi e controllando a tappetto la zona.