Dolo, non si trova la donna scomparsa

Ancora senza esito le ricerche lungo il Naviglio Brenta della cinquantaduenne
Le ricerche della donna
Le ricerche della donna

DOLO. Sono proseguite senza esito per tutta la giornata di sabato le ricerche di Cristina Zabeo, 52 anni residente a Campagna Lupia. La donna, che vive da sola e lavora a Tessera, si sarebbe allontanata da casa l’8 gennaio ed a segnalare la sua assenza sarebbero stati mercoledì scorso i colleghi di lavoro che non l’hanno vista rientrare dopo un periodo di ferie.

Le ricerche scattate immediatamente da parte dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco avevano portato al ritrovamento dell’auto della donna, una Nissan Micra, che era stata parcheggiata nel posteggio dell’ex pista di pattinaggio in via Fondamenta nell’Isola Bassa a Dolo a due passi dal Naviglio Brenta. Anche i controlli svolti sul cellulare della donna hanno rivelato che il telefono aveva agganciato un ripetitore nella zona di Dolo. Per questo da venerdì pomeriggio sono iniziate le ispezioni degli argini e del fondale del Naviglio Brenta alla ricerca di un elemento o di un oggetto che potesse indicare il passaggio della donna. Nella zona delle chiuse di Dolo, anche sabato sono intervenuti nuovamente i sommozzatori e i vigili del fuoco che hanno perlustrato un lungo tratto di Naviglio Brenta a bordo di un gommone. Il lavoro di ricerca non è stato semplice dato che i sommozzatori hanno dovuto rompere la spessa lastra di ghiaccio presente nel canale. Per agevolare il lavoro di ricerca, i tecnici di Sistemi Territoriali si sono attivati bloccando le chiuse sul Naviglio Brenta a Stra con la conseguente diminuzione del livello dell’acqua nel canale.

È intervenuto anche l’elicottero dei vigili del fuoco che ha sorvolato varie zone della Riviera comprese le valli della Laguna nella zona di Campagna Lupia. Nel frattempo i carabinieri stanno sentendo i familiari, amici e colleghi di lavoro per raccogliere informazioni utili alle indagini. Sul posto ieri mattina sono giunti anche alcuni volontari della Protezione civile di Dolo che, su indicazione di Carabinieri e dei Vigili del Fuoco, hanno controllato alcuni argini dei canali e dei campi della zona.

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