Dodici liste e 260 candidati per rinnovare il Consiglio

Il Movimento 5 Stelle presenta solo residenti a Mira, il Pd punta sulle conferme Il centrodestra-fucsia si affida a nomi noti. Campagna elettorale con polemiche
MIRA. Oltre ai candidati sindaci la campagna elettorale a Mira si è contraddistinta anche per la corsa dei candidati consiglieri. Molti hanno inondato di “santini” tabaccherie, centri sociali, centri sportivi, parrocchie. E non sono stati solo i capilista per capirci. Non è mancato poi il “porta a porta” e il passaparola fra amici e conoscenti. Il clima elettorale insomma ha pervaso la città soprattutto in questi ultimi giorni.


A Mira corrono in 260 per 24 posti da consigliere comunale. Sono 12 le liste che sostengono i sei candidati a sindaco. I seggi sparsi nelle 7 frazioni e cioè Mira Taglio (il capoluogo), Oriago, Mira Porte, Gambarare, Malcontenta, Borbiago e Marano, sono 35. La campagna elettorale ha visto però anche brutti episodi con: cartelloni strappati imbrattati, e pure qualche candidato che ha messo il suo manifesto al posto di un altro. Sono apparsi anche volantini anonimi inneggianti all’antifascismo e che accusavano di razzismo alcune forze politiche, rigettati però da tutti i protagonisti in campo.


Stavolta nel Movimento 5 Stelle tutti i candidati consiglieri, a differenza di cinque anni fa, sono residenti a Mira. Confermati solo tre consiglieri uscenti e fra questi in caso di vittoria, il consigliere Michele Pieran farà il vicesindaco. Va detto però che centrosinistra e nel centrodestra la personalizzazione è stata più accentuata rispetto ai grillini. Nel Pd corrono per sedere nel parlamentino cittadino, il segretario del partito Giorgio Zapparoli, capolista, e i consiglieri uscenti Gabriele Bolzoni, Maurizio Barberini, Francesco Sacco, l’ex consigliere Giancarlo Stocco e l’ex segretario del partito Albino Pesce. Nella lista collegata “Gente di Mira”, che ha come capolista Vanna Baldan, corrono Alfeo Babato, Federconsumatori di Riviera e Miranese e Roberto Poli del comitato Utenti Actv della Riviera. Nella lista personale del candidato sindaco Dori ci sono tanti i giovani. Tutti i candidati di questa lista dedicheranno tempo proprio come volontari a favore del paese impegnandosi direttamente ogni mese con dei lavori ad hoc.


Nel centrodestra nella lista “Antonella Trevisan sindaco” è capolista Paolo Lucarda impresario funebre, non mancano medici e esercenti come Graziano Scantamburlo e Loris Simionato, e l’avvocato Michele Zatta. Nella stessa coalizione, con la lista “Uniti per Mira” in cui è confluito anche il gruppo “Destra a Mira” c’è Enrico Carlotto, il capolista è invece il segretario di Forza Italia Jacopo Carraro. La Lega Nord invece mette in lista fra gli altri, il segretario Stefano Deppieri (capolista) e l’ex consigliere Denis Gennari. Con l’ex sindaco Roberto Marcato corrono molti medici, commercianti, il karateka Mauro Mion e l’ex vigile urbano di Mira Maurizio Mercandoro. Mattia Donadel invece, consigliere uscente di “Mira fuori dal Comune” è il capolista di “Mira in Comune” che appoggia Lavinia Vivian a sindaco. La lista Vivian ha presentato nei giorni scorsi anche i primi tre assessori in caso di vittoria. Corrono qui Sabrina Vian, segretaria di Rifondazione Comunista, il coordinatore di Sel Paolo dalla Rocca e l’ex segretario del Pd Nico Narsi. Infine la lista “Prima il Veneto” candida operai insegnanti e imprenditori, legati al territorio.


Alessandro Abbadir


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