Distrutto il camino di palazzo van Axel

La gru montata per i restauri abbatte il prezioso manufatto rinascimentale. «Ricostruzione difficile»
Di Alberto Vitucci

Lo storico camino rinascimentale di palazzo van Axel, immortalato in quadri e disegni del Cinquecento, non esiste più. Un colpo della gigantesca gru montata per gli interventi di restauro da diversi anni lo ha abbattuto con un colpo secco durante i lavori. E adesso la splendida facciata del palazzo che fu dei Soranzo e poi della famiglia di mercanti olandesi Van Axel appare sfregiata. «Un pezzo della Venezia antica è andato distrutto per sempre», denuncia il sito Venicewiki.org. Un incidente passato quasi sotto silenzio. Perché il crollo del prezioso manufatto, uno dei simboli della città, sul rio Widmann, non ha provocato danni alle persone. Un mezzo miracolo, anche perché proprio sotto c’è il giardino con l’asilo gestito dalle suore Domenicane della Beata Imelda.

Una perdita che secondo alcuni è irreversibile. Perché la tecnica particolare utilizzata per la costruzione di quella tipologìa di camini «rotondi» era tipica dei secoli scorsi. adesso non più usata. La bellezza del camino è unica al mondo, ma quel tipo di costruzione aveva anche un preciso significato funzionale.

La cana da camin, spiegano gli esperti dell’associazione Archeove, «si presenta a forma tronco conica con la sua base maggiore rivolta verso l’alto. La base minore poggia su una serie di piccole mensole che creano una serie di varchi che hanno funzione di eiettori, per accelerare l’espulsione del fumo e spegnere le scintille».

È la più tipica forma di camino veneziano, pensata anche per agire da filtro allo spargimento di scintille e carboni accesi, e dunque evitare gli incendi molto diffusi nella città dei secoli passati, quando la gran parte delle abitazioni era costruita in legno. Camini immortalati dai dipinti cinquecenteschi della Scuola veneziana, spesso affrescati e decorati. Un vero simbolo che adesso è stato distrutto. Sul luogo si sono recati architetti della Soprintendenza e direttori dei lavori. Le macerie del camino sono state in parte recuperate e messe da parte. E l’indicazione è quella di ricostruire il camino «dov’era e com’era». Non sarà facile, dicono gli esperti, anche per la differenza dei materiali utilizzati, già ben visibile nelle parti rinnovate del muro esterno. Per anni palazzo van Axel, dalla caratteristica forma rinascimentale decorata, con arredi e particolari di grande pregio, era stato sede dell’Ufficio scolastico regionale. Caratteristica anche la sua scalinata interna, set di molti documentari, ripresa in quadri di artisti italiani ed esteri. Qualche anno fa anche l’Ufficio del ministero si era trasferito in terraferma. Il Demanio aveva venduto il bene, e il prezioso edificio è interessato da molti anni a lavori di restauro per traformarlo nell’ennesimo albergo. Qualche giorno fa l’incidente e il crollo del prezioso camino.

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