Distretto di polizia locale lunedì firma con Venezia

Distretto di polizia locale, lunedì la firma della convenzione con il Comune Venezia. Il grande giorno è dunque ormai arrivato e il Comune si prepara ad apporre la firma che consentirà di potenziare i servizi della polizia locale e probabilmente, entro la fine del 2017, a ricorrere all’armamento degli agenti e quindi al turno di notte.

La prima tappa, quella della firma con Venezia, darà l’ufficialità al distretto, assieme a Musile e Noventa, intanto per la visione delle telecamere di sorveglianza 24 ore su 24. Le 38 telecamere installate e potenziate, cui ne seguiranno altre ai varchi principali della città, saranno così osservate attentamente grazie alla disponibilità del personale di Venezia. Sarà solo l’inizio.

L’amministrazione comunale di San Donà, nei lavori per l’approvazione del bilancio, sta per decidere lo stanziamento di una somma che servirà ad armare gli agenti della municipale che al momento, in assenza delle armi, non possono ancora svolgere completamente il turno di notte ed essere valido supporto alle altre forze di polizia sul territorio.

L’assessore alla sicurezza, e vice sindaco, Luigi Trevisiol, sta coordinando questi importanti passaggi che vedranno nell’armamento l’ultimo passo verso una polizia locale moderna ed efficiente per la città.

Intanto, il sindaco, Andrea Cereser, ha annunciato la possibilità, sulla base del decreto Minniti, di ricorrer al cosiddetto “Daspo urbano”. Su segnalazione dei cittadini sarà possibile controllare concretamente determinati locali pubblici e zone della città. Il decreto, tra l’altro, prevede forme di cooperazione rafforzata tra il prefetto e il sindaco, rafforza il potere di ordinanza contingibile e urgente del sindaco, affida al questore il potere di disporre, per ragioni di sicurezza, il divieto di accesso e stazionamento vicino a determinati locali pubblici a condannati in via definitiva, negli ultimi tre anni, per reati legati agli stupefacenti.

Infine, il controllo di vicinato, un pallino di questa amministrazione, altra preziosa forza aggiuntiva che consente alle forze di polizia e all’amministrazione comunale di avere un alleato prezioso per garantire la sicurezza del territorio. Il controllo di vicinato sarà ulteriormente potenziato e dopo le frazioni e le zone di periferia, verrà consolidato sempre di più anche nel centro cittadino, dove non si è ancora radicato.

Giovanni Cagnassi