Distretto dell’Asl in fiamme i pompieri salvano i pazienti
Incendio nella sede del Servizio Età Evolutiva del distretto 2 dell’Asl 12 (ex neuropsichiatria infantile) di Riviera XX Settembre, pazienti e dipendenti evacuati dai locali e portati in salvo. L'episodio ieri attorno alle 15.40. Le cause che hanno portato al divampare delle fiamme in uno dei locali dell'edificio, che si trova in una villetta storica della Riviera, proprio di fronte a villa Querini, sono ancora ignote.
La stanza nella quale si è originato l'incendio si trova sul retro dello stabile, una sorta di magazzino all'interno del quale sono depositate cartelle cliniche, in apposite scaffalature, ma anche presidi sanitari, sedie a rotelle, materiale di servizio. Un locale piccolo, dove lo spazio è pressoché quasi tutto utilizzato. Sia al piano terra che al primo piano, si trovavano in quel momento dipendenti, personale e pazienti. Ad un certo punto le fiamme, che piano piano hanno avvolto tutta la stanza. L'incendio non si è propagato, ma il fumo ha invaso anche gli spazi adiacenti. I genitori che si trovavano al piano terra sono usciti da soli, sulle proprie gambe, assieme ai figli, mentre al primo piano c'erano un paziente e due dipendenti, che evidentemente non si erano accorti dell'incendio fin quando il fumo non ha invaso anche i piani superiori.
A quel punto si sono rifugiati in un poggiolo ampio che dà in Riviera XX Settembre e hanno atteso i soccorsi. I vigili del fuoco di Mestre sono arrivati velocissimi, appena ricevuta la chiamata, anzi le chiamate, visto che a dare l'allarme sono stati in diversi, gli operatori della struttura e passanti che avevano visto il fumo. Sono giunti con l'autogru, i mezzi di soccorso, diverse squadre e hanno spento e circoscritto l'incendio. Per prima cosa, però, mentre i colleghi pesavano alle fiamme, hanno portato in salvo le tre persone intrappolate nel terrazzino, facendole scendere con l'autoscala. Per fortuna nessun ferito, nessun intossicato, solo paura. Sul posto i carabinieri di Mestre e i vigili per deviare il traffico e chiudere il tratto di strada, peraltro pedonale. Le cause del rogo sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, la stanza dove si è sviluppato l'incendio è sotto sequestro. Oggi, giorno di chiusura per le feste, l'Azienda sanitaria locale inizierà a ripristinare i locali di servizio, pulire le stanze, rendere agibili gli l'ambulatori, ma anche fare la conta dei danni e capire cosa sia successo. Domani il servizio sarà aperto come di consueto.
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