Disposta l’autopsia i funerali a Borbiago
BORBIAGO. Tutta Borbiago si prepara a dare l’ultimo saluto ad Andrea Baldan, il commerciante di 45 anni morto in un incidente stradale domenica mattina a Olmo di Mira a poche centinaia di metri da casa in via Trento al civico 14. I funerali non sono stati disposti perché da parte della magistratura ieri non è arrivato il via libera. L’autorità giudiziaria è intenzionata a vederci chiaro sulle cause della morte ordinando l’autopsia. Tra le cause della tragica fuoriuscita di strada, potrebbe esserci un colpo di sonno del conducente o l’alta velocità, insieme al fondo stradale reso viscido dalla pioggia.
L’uomo, al volante di una Suzuki Splash, stava percorrendo la provinciale in direzione di Marghera, quando è sbandato finendo capovolto e semi sommerso dall’acqua. Per lui non c’è stato scampo: rimasto intrappolato nella vettura, è stato poi estratto dall’abitacolo e portato a riva dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Mestre, intervenuti sul posto insieme ai colleghi di Mira e del distaccamento volontari di Mirano e poi affidato ai rianimatori del Suem 118, che hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita, purtroppo invano. Per recuperare l’auto è stata fatta intervenire da Padova un’autogru dei vigili del fuoco.
Tutta Borbiago di Mira è stata scossa dalla morte dell’uomo. «Saremo vicini alla famiglia», spiega il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta di Borbiago, don Carlo, «in questo momento di grande dolore. Conoscevo Andrea perché portava il figlio più piccolo alla scuola materna parrocchiale. È stato un duro colpo per tutti».
Anche i vicini di casa di Andrea Baldan sono sconvolti e molti alla notizia della tragica morte dell’uomo domenica mattina si sono messi a piangere. I funerali saranno fissati solo dopo il via libera della magistratura.
Alessandro Abbadir
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