Disperso, nessuna traccia Continuano le ricerche

BIBIONE. Vede una persona in difficoltà in mare e corre a chiedere aiuto. Ma al suo ritorno in spiaggia non vi era più nessuno. Ore di intense ricerche quelle di ieri tra Bibione e Caorle, località interessate dalla presenza di un presunto bagnante disperso tra le acque dell’Adriatico. A lanciare l’allarme, mercoledì sera attorno alle 21, una turista precipitatasi al Villaggio del Sole di Bibione per segnalare quanto aveva visto poco prima, ossia una persona che stava facendo il bagno nei pressi del Lido del Sole e che improvvisamente necessitava di un supporto di salvataggio.

Di ritorno dalla segnalazione, però, dell’ipotetico bagnante non vi era più nemmeno l’ombra. Immediatamente si è messa in moto la macchina operativa dei vigili del fuoco di Portogruaro, intervenuti anche con il supporto dei sommozzatori e di un’imbarcazione marittima. A coordinare il tutto anche la Capitaneria di porto, al lavoro per tutta la notte. Ieri mattina le ricerche avevano dato esito negativo e in volo si è alzato anche l’elicottero Drago 71 dei vigili del fuoco di Mestre, spintosi fino a 6 miglia dalla costa.

Per tutta la giornata e fino all’imbrunire, i militari della Capitaneria di porto hanno fatto la spola tra Bibione e Caorle, in lungo e in largo e fino a 4 miglia dalla costa. Il tutto partendo dal luogo di avvistamento, il Lido del Sole, nel cuore della località balneare e calcolando anche i movimenti dettati dal vento. A rendere la vicenda più difficile l’assenza di una denuncia per scomparsa e nemmeno il rinvenimento di effetti personali abbandonati sulla spiaggia. Nonostante questo vigili del fuoco e capitaneria hanno proceduto comunque con le ricerche, fino all’imbrunire di ieri sera. Poi sono state interrotte, anche a seguito delle difficoltà dovute alla semioscurità.

Alessio Conforti