Disperso in montagna salvato con l’elicottero

Un incubo durato 15 ore. Il 37enne di San Donà, Guido D’Atri, è stato trovato ieri intorno alle 12.30 dal soccorso alpino e dall’elicottero della protezione civile regionale del Friuli. Si trovava bloccato in una forra nella zona di Col Martin in provincia di Pordenone. Le speranze si ritrovarlo ancora vivo erano appese a un filo dopo tutte quelle ore, e si temeva fosse stato colto da malore o coinvolto in un tragico incidente durante l’escursione. Di lui non si era saputo più nulla ormai da troppe ore, anche se gli esperti soccorritori hanno iniziato a battere tutti i sentieri.

Era arrivato con la compagna mercoledì mattina a Cellino per una breve vacanza montana, la sua passione. Ma la montagna è piena di insidie e quella che potrebbe sembrare una tranquilla escursione può sempre trasformarsi in una tragedia da un momento all’altro. L’uomo è partito da solo verso le 10 per un’escursione, ma qualcosa è andato male. Si è perso lungo la strada del ritorno quando si è incrodato, quindi bloccato nella forra. Non è più riuscito a muoversi né a chiedere aiuto. La compagna non lo ha visto tornare e preoccupata ha lanciato l’allarme al soccorso alpino di Claut verso le 21. Dalle 22 di mercoledì risultava dunque ufficialmente scomparso e le ricerche hanno subito impiegato venti uomini, chiedendo poi l’ausilio della protezione civile del Friuli con l’elicottero per sorvolare tutta l’area in cui poteva essere finito.

È stato dunque ritrovato verso mezzogiorno, illeso, ma molto provato, l’escursionista disperso sulle montagne della Valcellina. Ha ringraziato i soccorritori con poche parole, spossato e frastornato dopo la notte trascorsa in quelle condizioni. Sono state le squadre di tecnici del Soccorso Alpino che hanno sentito delle richieste di aiuto, grida disperate, e hanno intravisto la sagoma dell’uomo bloccato in una forra nei pressi di Col Martin, sopra Cellino di Claut in provincia di Pordenone. Per poter attrezzare una parete e raggiungere l'uomo, è stato necessario l’intervento dell’elicottero della Protezione civile regionale Fvg, che ha calato l’attrezzatura necessaria. Ha raccontato di essersi bloccato attorno alle 18 di mercoledì, restando immobile sulla roccia per oltre 15 ore, lunghe ore di trepidazione anche a San Donà per sapere le condizioni di Guido quando risultava disperso. Il 37enne è molto conosciuto, come tutta la famiglia. Il padre e la madre, entrambi medici, sono partiti subito per raggiungerlo e aiutarlo.

Giovanni Cagnassi