Discarica all’ex Imperio

Mirano. Interpellanza del M5S sul vecchio cinema: «Recuperiamo quel rudere»
MIRANO. L’ex cinema Impero di Mirano ha una storia tutta da raccontare. Costruito intorno al 1930, abbandonato negli anni ‘50, ora è gravemente danneggiato e in parte crollato. L’ultimo crollo di una parte del tetto risale al 2011. Ma altri crolli ci sono stati nella sua storia di sessant’anni di degrado: il più grave la notte tra il 16 e il 17 agosto 2005, quando una parte crollò e i detriti finirono nell’angolo del cortile interno dove i baristi dell’Ostricaro sistemavano le casse delle bibite. Dodici anni sono passati e oggi come allora, il cinema cade a pezzi. Anzi ora spunta anche una interpellanza su una possibile discarica abusiva all’interno. Lì in via Bastia Fuori, a due passi da Piazza Martiri, nel cuore della città di Mirano. E dire che quando il cinema funzionava, aveva una parte anche per il cinema d’estate, all’aperto. Ancora vivi sono i ricordi di chi quel cinema l’ha vissuto e ha guardato i primi film. Ora l’ex cinema è di proprietà del Mariutto, ente divenuto pubblico, e sta attendendo una autorizzazione regionale per una nuova asta (base 400 mila euro) che permetta all’ex cinema di rifiorire. Un’autorizzazione che, stando alle prime novità trapelate, dovrebbe arrivare a giorni. E a sperare che ciò avvenga è in primis Aldo Tonolo, il coordinatore del comitato Carlo Salvioli, che si occupa dei temi riguardanti ospedale e Mariutto, e che è stato ex consigliere di amministrazione del Mariutto.


«Non è che Mirano ci faccia una bella figura», dice Tonolo, « con questo rudere nel cuore della città, lasciato lì allo stato brado. Il 2018 dev’essere l’anno della svolta».


Come spiega Tonolo, la ditta che ha costruito la palazzina retrostante è fallita. Facendo alcuni lavori aveva creato scompensi alla villa adiacente che avrebbe dovuto recuperare il cinema. Dopo la lite giudiziaria, il cinema andò all’asta, ma la base era troppo alta e andò deserta. Ora si attende l’autorizzazione regionale per la seconda asta, al prezzo più basso di 400 mila euro. Il rudere è puntellato all’interno e il Movimento Cinque Stelle ha presentato un’interpellanza al consiglio comunale, che sarà discussa oggi o sabato, per la probabile presenza di una discarica abusiva all’interno. Un’interpellanza protocollata lunedì e che “riguarda l’ex cinema Impero, struttura fatiscente in pieno centro storico”.


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