DIRETTA VIDEO / Consumi culturali in Italia, il ruolo dei musei

Una conferenza in streaming on-line per il lancio del nuovo Museo delle Scienze a Trento. Collegata da Venezia ci sarà la presidente della Fondazione Musei Gabriella Belli

VENEZIA. Il ruolo dei musei in Italia in attesa dell’apertura del Museo delle Scienze di Trento il prossimo 27 luglio. Una conferenza in streaming on-line che avrà nella direttrice della Fondazione Musei civici di Venezia Gabriella Belli una de i protagonisti. I consumi culturali in crescita e il ruolo dei musei in Italia, l’importanza di investire sulla conoscenza per sopravvivere alla crisi, sono i temi della discussione. Assieme a Gabriella Belli, collegata dal Museo Correr, ci saranno: dal Palazzo della Provincia autonoma di Trento Michele Lanzinger, direttore del Muse – Museo delle Scienze; dal Palazzo Fava di Bologna Fabio Roversi Monaco Presidente GenusBononiae – Musei nella Città. Modera Paolo Pardini, caporedattore Rai di Trento

A Trento infatti apriranno 12 mila metri quadri di superficie per un viaggio sensoriale a 360 gradi. Evoluzione, ambiente, innovazione, biodiversità e sperimentazione in un edificio progettato da Renzo Piano secondo i più moderni criteri di ecocompatibilità. Il progetto è l’ultimo tra i più significativi investimenti italiani in cultura. L’evento sarà trasmesso in diretta, grazie alla tecnologia di Telecom Italia, mentre #aspettandoilmuse l’hashtag per twittare.

Belli: "Musei civici di Venezia intercettano il 78% dei visitatori in città". «Palazzo Ducale, con circa un milione e 300 mila visitatori, e complessivamente la Fondazione nel suo complesso, su circa 2.655.000 visitatori arrivati e pernottanti almeno una notte in centro storico e isole, nel 2012 ne ha intercettati 2.087.435, cioè più del 78%, mostre escluse». Lo ha dichiarato Gabriella Belli, direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, in occasione della conferenza stampa ’I consumi culturali in crescita e il ruolo dei musei in Italia, l’importanza di investire sulla conoscenza per sopravvivere alla crisì. I consumi culturali, è stato ricordato nell’occasione, sono cresciuti del 2-3% a livello nazionale, con un’incidenza del 5% sul pil. «I nostri dati odierni, relativi al primo semestre 2013 - ha commentato al riguardo Belli - ci confermano un’assoluta tenuta del numero di visitatori rispetto al 2011, anno nei confronti del quale siamo addirittura in sia pur leggerissima crescita, e al 2012. È un segnale molto positivo, confortante rispetto alla crisi generale degli altri consumi, visto che abbiamo registrato una bella tenuta». Parlando in generale, la direttrice dei Musei Civici ha sottolineato però che «si investe in cultura, ma in questo Paese non esiste un sistema politico che ci affranchi da una serie di grandi problematiche economiche e del quale avremmo bisogno per far diventare il sistema museale competitivo come dovrebbe essere e non rendere quelli di Venezia, Trento o Bologna singoli casi nel panorama complessivo»

Nel corso del suo intervento alla conferenza la direttrice dei Musei civici di Venezia, Gabriella Belli, ha dedicato una riflessione specifica al tema delle grandi mostre. «Le mostre - ha dichiarato - sono qualcosa che si aggiunge all’offerta culturale generale della nostra città e bisogna quindi cercare di fare solo mostre utili, necessarie, perchè il resto dell’offerta è altrettanto importante. E poi, le due proposte si rivolgono a pubblici diversi, non configurandosi così una concorrenza tra mostre e musei»

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