Dipendenti rilevano la libreria: riparte la storica Pacinotti

Riaperto dopo il restyling il noto punto vendita di via Caneve a Mestre. I titolari assicurano: "Non vogliamo ridurre l'organico"
I gestori della libreria Pacinotti di Mestre
I gestori della libreria Pacinotti di Mestre

MESTRE. Mentre tra le strade e le piazze di Mestre sembra ormai inarrestabile l’ecatombe di negozi, c'è anche chi ha invece deciso di rispondere alla crisi con coraggio e convinzione, opponendo alle saracinesche abbassate un vero e proprio piano di rilancio: è la storica cartolibreria Pacinotti, da sempre punto di riferimento per materiali e testi scolastici per tutta la terraferma (e non solo), che ieri sera ha riaperto le sue porte a vetri dopo un completo rifacimento dei locali durato cinque settimane.

Il negozio al civico 94 di via Caneve non ha in realtà attraversato indenne questi anni di difficoltà economiche: a fine 2012 i proprietari dell'attività erano intenzionati a chiudere, lasciando a casa tutto il personale e privando la città di un importante realtà locale. E' stato allora che, in uno slancio di temerarietà, i dipendenti hanno fatto squadra, rilevando il negozio e lottando in prima linea per la sua sopravvivenza.

Oggi i risultati di quell’esempio virtuoso sono sotto gli occhi di tutti: abbandonata la netta linea di demarcazione tracciata dai due vecchi banconi, la cartoleria accoglie ora clienti e curiosi in un ampio spazio aperto, invitando i visitatori a sbirciare tra gli scaffali e gli espositori; ampliata la sezione della libreria dedicata ai giovani, quella di ordine generale e il reparto dei giochi da tavolo, novità assolute sono l'oggettistica da regalo e i materiali per le belle arti, mentre il focus del negozio resta incentrato sui testi didattici e scolastici, che non si vedranno mai sminuiti dalla nuova vocazione generalista, assicurano i responsabili: «Anche ora che i clienti potranno curiosare liberamente, senza per forza dover domandare ogni cosa al personale, non intendiamo ridurre l’organico», spiegano i gestori, «il nostro cavallo di battaglia restano i materiali tecnici e specialistici, e per quelli una consulenza esperta resta fondamentale».

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