Dipendenti comunali potranno stare a casa il sabato
CAVARZERE. Rivoluzione in vista negli orari degli uffici comunali con possibili sorprese per i cittadini. Da sabato, infatti, i dipendenti potranno optare per un orario distribuito su cinque giorni settimanali anziché sei (escluso il sabato, quindi) e con rientri al lunedì e mercoledì. Inoltre la fascia di flessibilità di entrata e uscita slitta di mezzora: attualmente è 7-8 in entrata e 13-14 in uscita che diventeranno rispettivamente 7.30-8.30 e 13.30-14.30. Questi cambiamenti, introdotti con decreto del sindaco e circolari dei dirigenti, non dovrebbero avere effetti sull'utenza. L'orario di apertura al pubblico, infatti, è “centrato” rispetto alle fasce di flessibilità e, comunque, il decreto del sindaco indica esplicitamente gli uffici che dovrebbero restare aperti al sabato mattina. In pratica ciò significa che non tutti i dipendenti potranno optare per il sabato libero o, ipotesi peggiore, che qualche ufficio dovrà restare chiuso al sabato. Il decreto, inoltre, non fa cenno di possibili aperture pomeridiane al pubblico e ribadisce la chiusura dell'anagrafe (che ha problemi di personale) al lunedì mattina. Ma quello che ha indispettito di più i dipendenti e le Rsu (che si sono dichiarate contrarie alle modifiche per non essere state consultate, ma solo «informate») è lo slittamento della flessibilità che obbliga la maggior parte dei dipendenti a uscire alle 13.30 invece delle 13. I rumors dicono che ciò servirebbe agli assessori (che, per impegni lavorativi, arrivano in municipio in tarda mattinata) ad avere personale disponibile dopo una certa ora.
Diego Degan
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