Digitale terrestre, passaggio in due fasi
Dal 30 novembre al 3 dicembre cambia il modo di vedere la tv. In edicola la guida della Nuova
MESTRE. Digitale terrestre, si parte il 30 novembre ma per 42 dei 44 Comuni del Veneziano lo switch off che cambierà il modo di vedere la televisione sarà atteso fino al 3 dicembre. Un passaggio in due tappe. Il 30 novembre scatta il cambio da analogico a digitale per i segnali dei ripetitori dei colli Euganei e Berici (Monte Venda e Monte Madonna) che coprono per il 70% il territorio veneto, ma solo entro il 3 dicembre tocca a quelli di Piancavallo e del Bellunese che irradiano fino alla zona del Veneto Orientale.
Solo per Cavarzere e Cona, è indicata la sola data del 30 novembre. Per tutti gli altri Comuni del Veneziano, il calendario del passaggio al digitale terrestre indica il periodo dal 30 novembre al 3 dicembre. Proprio perché lo switch off (termine tecnico che indica lo spegnimento del segnale analogico e l'accensione del digitale) interessa più aree di trasmissione. E dal 30 novembre potrebbero eserci disturbi sul segnale analogico, in attesa della disattivazione. Il doppio passaggio è dovuto alla posizione dei centri di trasmissione televisivi: il principale - che serve circa sette milioni di persone (dal Veneto a parte di Emilia Romagna e Lombardia) si trova sul monte Venda, a Galzignano, nel Padovano. Due minori si trovano sul Col Visentin e a Piancavallo.
Il 30 novembre tocca al monte Venda, il 3 dicembre a Piancavallo, il 6 dicembre a Col Visentin. I tecnici di Rai Way e Mediaset sono al lavoro per garantire un passaggio senza disagi assieme al ministero delle Comunicazioni e alla Regione, che dopo aver pubblicato il calendario, ha stretto un accordo per interventi a prezzi calmierati da parte degli antennisti. «L'antennista va contattato solo se già con il segnale analogico si vedeva male la televisione. Se invece si vedeva bene, con l'arrivo del digitale non ci saranno problemi», spiegano. Lunedì pomeriggio, 22 novembre, in campo Santa Margherita arriva il camper della Regione e di Adiconsum per insegnare ai cittadini come usare il decoder. Secondo le stime degli antennisti di Confartigianato del Veneto, il 60% delle famiglie della regione è già pronto per il digitale, avendo acquistato un televisore di ultima generazione con decoder integrato o un decoder esterno da collegare al proprio televisore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Video