Diecimila persone al Lido per l’Airshow

Evento “baciato” dal successo: sole, centinaia di velivoli, tra ultraleggeri ed elicotteri, e migliaia di visitatori nelle due giornate del “Fly Venice”. Elicottero costretto ad un ammaraggio in barena.

LIDO. Il ritorno dell’airshow all’aeroporto Nicelli si è rivelato un successo: sole, centinaia tra aeroplani, ultraleggeri ed elicotteri e migliaia di visitatori nel corso delle due giornate dedicate a Fly Venice. In due giorni, sabato e domenica, allo scalo di San Nicolò sono arrivate diecimila persone, cinquemila per la giornata conclusiva. Ad attirare la gente, soprattutto la possibilità di vedere da vicino i velivoli, toccarli, ricevere spiegazioni dal personale e soprattutto anche salirci a bordo per una foto ricordo.

Sabato anche un imprevisto: attimi di tensione per un elicottero, partito da Verona e diretto al Lido, che ha dovuto fare un ammaraggio di fortuna in barena, per un problema al motore.

Domenica il flusso di pubblico è stato costante, con il prato di fronte la vecchia caserma “Pepe” che si è via via riempito mentre in cielo iniziavano le evoluzioni del campione azzurro Francesco Fornabaio con il suo Extra 300, e nell’attesa delle numerose formazioni acrobatiche civili dall’Orus Team ai We Fly che hanno sede a Caposile.

Tra i protagonisti anche il campione del mondo di aliante acrobatico, Luca Bertossio. Protagonista anche la Guardia di Finanza, con il nuovissimo AW139 giunto da Pratica di Mare per una simulazione di intervento di ricerca e salvataggio.

L’evento che ha generato un notevole traffico turistico verso il Lido, con velivoli giunti appositamente per seguire l’airshow anche dalla Germania e dall’Austria, oltre naturalmente da tutto il nord Italia.

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