Dieci imprese si uniscono nasce il gruppo RetEdil

PORTOGRUARO. Dieci imprese del comparto edile attive nel territorio – dalle costruzioni ai marmi, dalla posa di ceramiche ai serramenti, dalla carpenteria all’impiantistica – coadiuvati dalla consulenza di due architetti, hanno formato un nuovo gruppo che ha preso il nome di RetEdil.

È un’iniziativa promossa dalla Cna di Portogruaro per garantire ai committenti, siano clienti privati o pubbliche amministrazioni, un risultato ancora più soddisfacenti.

«Si tratta di un progetto pilota di aggregazione», ha spiegato il direttore mandamentale Cna Loris Pancino, «che nasce con l’obiettivo di unire le forze delle piccole e medie imprese per renderle più competitive.

Questo genere di rete può consentire alle ditte artigiane che si mettono insieme nuove opportunità di lavoro, superando il problema delle piccole dimensioni e la conseguente subalternità rispetto ad imprese più grandi, in un mercato non semplice qual è ormai da tempo quello edile».

Il presidente della Cna portogruarese Mauro Palamin è convinto che questa sinergia faccia bene anche alla clientela. «Affidare un lavoro a molte competenze unite insieme», afferma infatti Palamin, «consente di superare di slancio molti dei problemi e delle difficoltà di coordinamento che spesso vengono a crearsi nel corso dei lavori, e permette delle economie di scala negli acquisti dei materiali che riducono i costi dell’utenza finale».

La gamma dei servizi, come detto, è articolata e completa: si va dalla consulenza personalizzata al computo metrico ed alla progettazione, dall’installazione di impianti alle ristrutturazioni ed alla riqualificazione energetica.

Le ditte aderenti al progetto sono Burigatto Ceramiche snc; Edilcorbolone snc; GMZ Impianti elettrici snc; Gu. Ma. Serramenti; Impresa edile Lenardon Ivo; Impresa edile Leonardo snc; Impresa edile Palamin Mauro; Tesolin Giancarlo carpenteria e lavorazione ferro; Zanco Marmi snc; Impianti termoidraulici Zuliani Davide. Il gruppo si avvale della collaborazione econsulenza degli architetti Alberto De Gotzen e Gianluca Glerean.