Dieci cose da gustare almeno una volta nella vita a Venezia
VENEZIA. Dieci cose da mangiare a Venezia. Gli immancabili, quei cibi che non possono mancare nella collezione culinaria di ogni veneziano e dei turisti. Quali sono oggi i dieci capolavori della gastronomia veneziana? Dallo «street food» all’aperitivo, senza trascurare i ristoranti della tradizione e le pasticcerie. Ecco le nostre dieci proposte: non una classifica, ma solo un elenco di idee. Utilizzate lo spazio commenti qui sotto per dirci le vostre.
Il Bellini dell'Harry's bar
Succo fresco di pesca bianca e prosecco: è il Bellini, aperitivo planetariamente noto e copiato, il cui originale transita solo sul bancone dell'Harry's bar. Servito molto freddo e alla velocità della luce dal barman di Arrigo Cipriani, è il nettare per la gola preferito da Woody Allen.
La torta ai tre cioccolati di Rosa Salva
In versione mignon, quindi monoporzione, o in formato rettangolare da venti persone, è la torta di cioccolato della pasticceria Rosa Salva nelle Mercerie e in calle Fiubera. Irrinunciabile alle feste di compleanno di generazioni di veneziani.
La mozzarella in carrozza da Gislon
E' un piccolo attentato al fegato ma ne vale decisamente la pena. La mozzarella in carrozza di Gislon, al sotoportego della Bissa, può essere al prosciutto o alle acciughe e in entrambi i casi si scioglie in bocca. Esce sfrigolante dalla friggitrice dalle 9.30 alle 21.30.
Il risotto di pesce della Madonna
Va in cottura ogni dieci minuti e viene esaurito in un battibaleno. Famoso a Venezia e nel mondo per il suo pesce freschissimo e l'atmosfera informale, il ristorante Alla Madonna raggiunge il suo capolavoro nel risotto di pesce.
I cicchetti di Pinto in Ruga Rialto
Piccoli come bocconi, sono i cicchetti di Pinto in Ruga Rialto, osteria che contaa tra i suoi clienti i fruttivendoli e i pescivendoli del vicino mercato di Rialto così come gli avvocati del Tribunale. Crostini con i baccalà mantecato, condito o alla vicentina, polpettine di verdure e "barbusso", cicchetti a base di carne. Da divorare in piedi.
Il fritto misto del Vecio Fritolin
Un nome, un destino. Pesciolini, scampi, gamberetti, fiori di zucca, peperoni, cipolla: il fritto misto del Vecio Fritolin - ristorante che ha le sue radici nei “fritolini”, i luoghi dove sin dal ‘700 il popolo poteva acquistare il pesce appena fritto - è il piatto forte del locale amato in egaule misura da veneziani e turisti.
Il gianduiotto di Nico
E' una barra di gelato di gianduia affogato in una nuvola di panna montata. Servito "da passeggio" in un bicchiere di cartone, accompagna le passeggiate dei veneziani lungo le Zattere esegna l'inizio della bella stagione (in barba alla dieta).
Il cappuccino di Rizzardini
Scaffali di legno, ripiani di marmo e forno nel rettrobottega. Secondo molti, la prima colazione più buona della laguna è quella Rizzardini, storica pasticceria il cui cappuccino è un viatico per un buon inizio di giornata. A due passi dall'Aman, l'albergo del matrimonio di George Clooney e Amal, è diventato meta di pellegrinaggio anche per chi, tra un kraffen e un fagottino di mele, vuole vedere da vicino l'hotel della blindatissima festa di nozze.
Spritz al Mercà
D'estate o inverno, lo si beve solo in piedi, al bancone all'aperto, magari accompagnato da qualche panino lillipuziano. E' lo spritz del Mercà, in campo Bella Vienna, frequentatissimo durante l'orario di apertura del mercato di frutta e verdura.
Il fegato alla veneziana di Marisa
Fegato alla veneziana, nervetti, trippa, brodo con l'occhio di bue. Alla trattoria da Marisa, in fondamenta del Macello a Cannaregio, non si butta via niente e per fortuna. I piatti migliori -un po' gotici ma deliziosi - sono quelli a base di frattaglie nobilitate da arte.
Le fritoe di Tonolo
A furor di clic, entra nella top "eleven" anche la pasticceria Tonolo, in salizada San Pantalon, le cui frittelle, foccacce e pizzette restano un'esperienza gustativa e olfattiva impossibile da dimenticare. Come vedete, la redazione tiene conto anche dei vostri suggerimenti, se giunti in maniera sostanziosa e se suffragati anche dal nostro giudizio.
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