Dieci chilometri di luminarie duecento eventi per il Natale

Brugnaro presenta le iniziative a Venezia e Mestre e conferma il no alle bancarelle in piazza Ferretto «La città è sicura non andate in montagna». San Silvestro con il veglione all’ex Aquae. E tanti presepi
Di Vera Mantengoli
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 02.12.2015.- Albero di Natale in piazzetta dei leoncini a San Marco.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 02.12.2015.- Albero di Natale in piazzetta dei leoncini a San Marco.

«Questo Natale andare in montagna non conviene». Parola del sindaco Luigi Brugnaro che ieri a Ca’ Farsetti, insieme alle assessore Paola Mar e Francesca Guzzon, ha presentato il calendario degli eventi per le festività natalizie. Tanti gli appuntamenti. Il via da domani e fino al 6 gennaio.

Duecento iniziative, 25 luoghi e 23 alberi di Natale, donati dall’Unione montana agordina e dal Comune di Asiago. La città sarà ricoperta di luce per oltre 10 chilometri di luminarie che si accenderanno domani alle 17 a Mestre e alle 19 a Venezia. L’obiettivo è di attirare non solo gli 850 mila cittadini della Città Metropolitana, ma anche le province limitrofe, come Treviso e Padova che formano un bacino di 2 milioni. «Ci abbiamo messo il cuore per valorizzare la nostra tradizione – ha detto il sindaco – e per dare alle famiglie la possibilità di svagarsi, fare una passeggiata e scegliere a quale appuntamento partecipare. Ci aspettiamo tanta gente che può venire in totale tranquillità dato che abbiamo rinforzato la sicurezza. L’amministrazione ha coordinato le iniziative di tantissime associazioni che si sono date da fare gratuitamente e che ringrazio perché senza di loro non avremmo avuto un programma così ampio».

La polemica sui mercatini. A Mestre il programma arriva in un clima di malcontento per lo “sfratto” alle bancarelle natalizie da piazza Ferretto. Le quasi 40 bancarelle saranno in via Poerio, Rosa, Allegri, piazzetta Matter, via Mestrina. «Non c’entravano quasi nulla e c’era di tutto in piazza», ha detto ieri il sindaco. «Inoltre i commercianti vedevano oscurate le loro vetrine e anche la piazza non veniva valorizzata».

Le novità. I musicisti della Fenice scendono nelle calli veneziane per suonare i canti di Natale, interagendo con la gente: «Non potevamo non mancare a un’iniziativa che coinvolge la città – ha detto il direttore artistico Fortunato Ortobina – perché la Fenice nella sua storia è l’espressione del suo territorio e ci piace l’idea di incontrare il pubblico». Calle XXII Marzo e Campo San Moisé a Venezia e il Teatro Toniolo e via Battisti a Mestre diventano lo sfondo della performance poetica e luminosa di Marco Nereo Rotelli che proietterà a Venezia il contribuito di 83 scrittori di tutto il mondo ispirati dalla laguna e a Mestre quello di giovani poeti. Le parole dei poeti vengono proiettate sui palazzi.

Pattinaggio. Tornano, immancabili, le piste di pattinaggio a San Polo, Piazza Ferretto e stavolta anche a Catene a Marghera che dal 5 dicembre al 9 febbraio 2016, ultimo giorno di Carnevale, saranno la gioia di tanti bambini e anche di molti adulti.

San Silvestro. Le feste si spostano dalle piazze. A Venezia lo spettacolo dei fuochi d’artificio sarà all’altezza dell’isola di San Servolo e lo si potrà vedere lungo Riva degli Schiavoni, verso l’Arsenale. Per chi volesse fare l’alba, veglione al Padiglione ex Aquae a Marghera con un altro spettacolo pirotecnico.

Cultura. Dalle affascinanti opere dei maestri vetrai a Murano agli scatti di cronacadell’agenzia Cameraphoto, fino ai tradizionali manufatti dell’arte femminile veneziana, le vacanze offrono anche momenti per dedicarsi alle mostre ma in calendario ci sono anche incontri con gli editori lagunari.

Babbi e befane. In versione vogatori nei cortei acquei o come spericolati Easy Rider in moto o sulle proprie gambe per la corsa, la città sarà invasa dai Babbi Natale, con molte Befane alle calcagna, in arrivo il 6 gennaio per la Regata sul Canal Grande, ma impegnate in tutto il territorio a dare regali ai bambini.

Presepi. Oltre a quello galleggiante dal 24 sul fiume Marzenego, ci sono la gara per quello più bello a Villabona di Marghera, la mostra a Forte Gazzera e quello nel Municipio di Mestre dedicato ai «I presepi nella terra del Tiepolo».

Sicurezza. Retate sono previste ancora nel Parco della Bissuola e controlli a tappeto al Lido e nel territorio. Oltre alle forze in campo, sono in arrivo dal Ministero 105 uomini delle forze per garantire la sicurezza in tutta la città.

Artigiani a Mestre. Per favorire le attività, annuncia l’assessore Guzzon, il Comune concede fino al 10 gennaio 2016 la possibilità di un piccolo plateatico gratuito per la vendita di prodotti alimentari e bevande non alcoliche e l’esposizione di un piccolo albero di Natale. Il modulo è scaricabile dal sito del Comune.

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