Diciottenne svaligia tabaccheria, arrestato
TEGLIO. Tenta il colpo alla tabaccheria Colavitti a Capodanno, ma inseguito dai carabinieri inciampa e cade, e finisce in manette. Sta trascorrendo i primi giorni del 2015 in cella lo studente di Cordovado, vicino comune del pordenonese, Hamidou Yigo, 18 anni, originario del Burkina Faso.
È stato arrestato per rapina impropria ed è stato associato al carcere di Pordenone, in attesa dela decisione del magistrato. Il fatto ha suscitato preoccupazione nel territorio tegliese, sottoposto poco tempo fa a continui raid ladreschi nelle case. In un frangente venne depredata anche la villa di una ricca vedova che abitava non lontano dal municipio. Il giovane molto probabilmente era convinto di non essere visto da alcuno, visto che ha agito la mattina di Capodanno, quando in località piccole come Teglio il paese si risveglia lentamente. Ma il giovane aveva fatto troppo rumore sfondando la vetrata della tabaccheria, di via Chiesa 13. Al punto che l'inquilino del piano di sopra ha composto il 112. I carabinieri di Portogruaro sono giunti tempestivamente sul posto e a diversi metri di distanza hanno potuto scorgere la figura di un uomo che stava tentando di scappare proprio dall'interno della tabaccheria. I carabigoi sono corsi dietro e lo hanno presto raggiunto. Ma il 18enne ha opposto una strenua resistenza, cercando di liberarsi dalla presa dei due militari dell'Arma. Nel tentativo di fuggire ha colpito i militari, prima che gli stessi riuscissero a immobilizzarlo definitivamente. Uno dei carabinieri è rimasto ferito. Completamente vestito di nero, con i guanti ancora calzati, Yigo indossava uno zainetto all'interno del quale è stato ritrovato il resto della refurtiva, ossia diversi gratta e vinci, altri pacchetti di sigarette, 30 euro in contanti e strumenti adatti allo scasso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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