Diciassettenne in fin di vita travolto dal canestro crollato
CAORLE. Gli amici salgono, per gioco, sul canestro da basket che crolla travolgendo uno di loro, un 17enne turista svizzero che lotta per sopravvivere all'ospedale di Mestre. A causa del crollo del canestro il ragazzo ha rimediato gravi lesioni al fegato ed è stato sottoposto a ben due interventi chirurgici.
Drammatico episodio ieri notte, poco dopo le 3, al Villaggio vacanze San Francesco, nella zona di Duna Verde. L'adolescente era arrivato con altri tre amici, per una vacanza senza genitori (ed era la prima volta) pochi giorni fa a Caorle, proveniente dalla cittadina di Strada, una località della Svizzera orientale a pochi chilometri dai confini con Austria e Italia (zona Stelvio).
Le ferie stavano procedendo allegramente; poi lunedì sera tutta la comitiva ha deciso di tirare tardi. Anzichè infilarsi sotto le coperte i 4 giovani hanno deciso di vivere la notte all'aperto, rimanendo all'interno del villaggio. Tra una bevuta e una risata, due di loro hanno deciso di fare un gioco pericoloso. Hanno fatto a gara per vedere chi riusciva ad arrampicarsi meglio sul canestro. Due sono rimasti sotto a guardare, per prudenza; gli altri invece sono saliti sopra la struttura, abilitata per gare all'aperto e ritenuta sicura. Il canestro non è più riuscito a sostenere il peso dei giovani e alla fine ha ceduto, rovinando addosso al 17enne svizzero che si trovava proprio lì sotto.
I ragazzi si sono recati fuori dal Villaggio San Francesco ad attendere un'ambulanza, dopo aver dato l'allarme.
Grazie all'efficiente servizio di interpretariato dell'Usl 4, gli operatori sanitari hanno raggiunto l'ingresso del Villaggio in pochi minuti, con un'ambulanza partita da Caorle. Il 17enne, a terra, pativa fortissimi dolori all'addome. È stato adagiato sulla lettiga e caricato sull'ambulanza. Il mezzo ha raggiunto il Pronto soccorso di Portogruaro. Qui il personale medico ha sottoposto l'adolescente a un'immediata ecografia. Non c'erano dubbi: aveva rimediato una grave lesione epatica. Preparata la sala operatoria, l'adolescente elvetico è stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma non si è rivelato sufficiente. Anche dopo l'intervento il fegato continuava a sanguinare e quindi il 17enne è finito per la seconda volta sotto operazione. Tuttavia le sue condizioni non sono migliorate, tanto che è stato disposto nel primo pomeriggio di ieri il trasferimento all'ospedale dell'Angelo di Mestre, dove è stato accolto in prognosi riservata.
Al Villaggio San Francesco si sta seguendo il caso con il fiato sospeso. La presidenza e la direzione della struttura turistica hanno espresso vicinanza e solidarietà alla famiglia del giovane turista. Dell'accaduto sono stati informati i carabinieri di Caorle, che per il momento stanno solo raccogliendo dati a livello conoscitivo. Per un'eventuale inchiesta si dovrà attendere l'input della Procura di Pordenone. —
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