Di notte tornano i Tir in corso del Popolo

Chioggia. In barba ai divieti i camionisti usano il centro storico come scorciatoia per il mercato ittico

CHIOGGIA. Allarme Tir in corso del Popolo con i lavori appena terminati: mancano controlli e telecamere e i furbetti ne approfittano. Con la riapertura della piazza, dopo la conclusione dell'impattante e costoso intervento di sistemazione del selciato, i mezzi pesanti sono tornati a percorrere corso del Popolo. Nel cuore della notte, i Tir sono tornati puntualmente a farsi vedere, totalmente incuranti dei divieti presenti e di un minimo di buon senso.

Nonostante il transito sia vietato e i cartelli siano chiaramente esposti in ogni strada di accesso al centro, gli autisti dei mezzi pesanti, sicuri di non essere sanzionati, continuano a sfrecciare lungo le calli e le vie insulari, compromettendo la delicatissima pavimentazione e provocando danni a case, negozi, chiese ed edifici storici.

Tutto ciò accade prevalentemente ogni notte, nella fascia oraria che va dalle 2 alle 6, quando i controlli sono assenti o quasi. Il rischio, adesso, è che la pavimentazione in trachite, appena sistemata dopo un intervento durato due mesi e costato un milione 450 mila euro, in pochi giorni venga distrutta. Soldi spesi per niente, quindi, e nessun accorgimento incisivo per risolvere in maniera definitiva il problema.

Adesso i residenti e i commercianti del centro storico auspicano un immediato provvedimento, per stroncare sul nascere la diffusa abitudine, con turni straordinari di vigilanza, in attesa dell'attivazione di un sistema di videosorveglianza.

Dal canto suo l'amministrazione comunale aveva chiarito che è prioritario adottare provvedimenti di restrizione al traffico, per salvaguardare la pavimentazione. Ma per adesso, in attesa che ogni decisione si traduca in fatti concreti, gli autisti indisciplinati continuano senza problemi a scegliere la “scorciatoia” del centro storico. Prevalentemente diretti al mercato ittico all'ingrosso, infatti, aperto tutta la notte, evitano il lungo percorso lungo viale Mediterraneo e il lungomare Adriatico, percorrendo via Maestri del Lavoro, via Naccari, via della Repubblica, calle Duomo, e quindi corso del Popolo, riaperto al traffico lunedì mattina. La Polizia locale annuncia controlli a sorpresa, in attesa dei video ai varchi di accesso. Ma, avverte il comandante Michele Tiozzo, «l’impegno della sola Polizia locale non può essere ritenuto sufficiente per risolvere un problema che in tutti gli altri centri storici è stato affrontato e risolto definitivamente mediante l’ausilio degli strumenti elettronici.

Andrea Varagnolo

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia