D’estate non c’è il pediatra ancora niente bandiera verde
ERACLEA. Non sventola neppure quest’anno la bandiera verde a Eraclea mare. La spiaggia per antonomasia dedicata alle famiglie, quella della rigogliosa pineta, non è riuscita a ottenere questo riconoscimento. Non viene considerata dall’associazione che seleziona le località turistiche degne del vessillo, perché non ha un pediatra fisso durante la stagione estiva. Un’annosa questione che si trascina da anni, ancora con l’ex sindaco, ora consigliere di opposizione, Giorgio Talon: «Non è così grave questa mancanza», precisa, «il servizio è sempre stato garantito con la dottoressa Melchiorri, pediatra nella vicina Ponte Crepaldo, che una volta la settimana era a Eraclea Mare. Certo non abbiamo mai avuto un servizio fisso, ma bisogna dire che Jesolo, Caorle e poi anche la città di San Donà sono vicine per un pediatra e in caso di necessità o emergenza con due ospedali». Il vicesindaco Graziano Teso è perplesso: «Non è la mancanza di questa bandiera che ci deve impensierire, abbiamo fatto tutto quanto ci compete per garantire i servizi necessari ad accogliere i turisti». (g.ca.)
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