Denunciati due baby ladri e uno spacciatore di 17anni

Blitz di carabinieri e vigili vicino a piazza Manzoni. Arrestata una coppia di cinquantenni: erano pronti a smerciare numerose bustine di cocaina
DE POLO - DINO TOMMASELLA - JESOLO - CONTROLLI DEI CARABINIERI IN PIAZZA MAZZINI
DE POLO - DINO TOMMASELLA - JESOLO - CONTROLLI DEI CARABINIERI IN PIAZZA MAZZINI



Tante denunce e due arresti a Jesolo durante i servizi interforze tra carabinieri e polizia locale nell’ultimo weekend. Gli arresti vicino a piazza Manzoni dove gli spacciatori si sono spostati, allontanandosi da piazza Mazzini. Stanno cercando nuove zone meno battute da militari e gli agenti con il loro servizi di prevenzione che sono diventati più dinamici. È attiva anche la stazione mobile dell’Arma in piazza Mazzini, presenza costante in orario serale e notturno, a rappresentare un presidio di legalità contro consumatori di alcol e sostanze stupefacenti e per far rispettare gli orari e le limitazioni nell’intrattenimento musicale dei pubblici esercizi. Sabato i militari hanno avuto il supporto dell’unità cinofila “Cyr” del Nucleo Carabinieri Cinofili di Padova, che ha rinvenuto alcune dosi di stupefacenti occultate sotto la sabbia per un peso totale superiore ai 40 grammi. Denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto E. Y. 17enne di Vicenza, pregiudicato, sorpreso dopo aver commesso il furto di un portafogli a un portiere notturno di un hotel e trovato inoltre in possesso di alcune dose di marijuana e un bilancino di precisione. Il minore è stato riaffidato alla madre. Denunciati altri due minori in concorso per tentato furto in abitazione e possesso di arnesi da scasso. Sono un ragazzo e una ragazza entrambi senza fissa dimora di 11 e 15 anni, cittadini croati pregiudicati: sono stati sorpresi mentre tentavano di entrare in un’abitazione del lido con strumenti da scasso.

I minori, che si erano allontanati da alcune strutture alle quali erano affidati, sono stati riaccompagnati in una nuova struttura di Marghera. I militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà si sono poi diretti verso piazza Manzoni, dove hanno notato un uomo, noto per numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di F. M. italiano, 59 anni domiciliato a Jesolo Lido. Lo hanno seguito notando che intratteneva brevi contatti con diversi ragazzi, probabili clienti. Durante il controllo, con mossa fulminea, ha ingoiato un involucro verde con della cocaina all’interno. Lo hanno dunque portato nel suo domicilio all’interno del quale si trovava la sua compagna Z. E. P, italiana 53 anni, pregiudicata. Nell’appartamento, un bilancino di precisione e, su alcuni piatti, un totale di 7 involucri in cellophane contenenti cocaina pronti per essere smerciati.

L’unità cinofila “Chaos” della polizia locale è stata condotta sul posto per una perquisizione dell’appartamento. Hanno trovato anche un block notes che serviva da libro contabile, con nomi e numeri riconducibili senza ombra di dubbio ai clienti. Sequestrati inoltre anche due telefoni cellulari. I due sono stati arrestati e il PM di turno ha disposto che fossero rinchiusi nelle camere di sicurezza della caserma di via Carbonera a San Donà in attesa del processo per direttissima. —



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