Dentista muore di infarto, sciacalli svaligiano il suo studio

Doriano De Lorenzi, 60 anni, stroncato da un infarto nella sua casa di Ballò. La notte successiva razziato il suo ambulatorio a Villanova di Campsampiero31
Di Giusy Andreoli

SPINEA. Sciacalli o coincidenze? I ladri hanno razziato l’ambulatorio del dottor Doriano De Lorenzi, in via 25 Aprile 1 a Villanova di Camposampiero. Ma lui non lo saprà mai perché era deceduto circa 30 ore prima della scoperta, fatta ieri mattina. De Lorenzi abitava a Ballò di Mirano, in via Stazione, e aveva 60 anni. Alcuni anni fa era rimasto vedovo. A stroncarlo è stato un infarto, che lo ha colpito martedì sera mentre stava per coricarsi. Sono stati subito chiamati i soccorsi, ma ogni tentativo di rianimarlo messo in atto dall’équipe medica è stato vano. Proprio martedì pomeriggio De Lorenzi aveva lavorato a Villanova e pare non avesse lamentato alcun malessere.

L’improvvisa morte del dottor De Lorenzi ha lasciato increduli non solo i suoi pazienti di Villanova, dove riceveva il martedì pomeriggio e il giovedì mattina, ma anche quelli del suo studio di Spinea e i compaesani di Mirano, dove abitava. «Una persona gentile e disponibile, amato dai suoi pazienti» lo ricordano i suoi collaboratori, che hanno provveduto a disdire tutti gli appuntamenti presi. Il furto nello studio di De Lorenzi, che è privo di allarme, è stato scoperto da un collaboratore del dentista ieri mattina. «Era andato ad affiggere l’epigrafe per mettere a conoscenza i suoi pazienti della disgrazia e della data del funerale e ha trovato la porta aperta constatando che avevano spaccato la serratura» racconta la figlia Anna «Entrando si è accorto che i ladri avevano portato via tutto: dalle pinze ai disinfettanti a tutto il resto. Hanno lasciato solo il blocco degli alberi dei trapani, l’autoclave per sterilizzare i ferri e ovviamente le poltrone».

Non si sa di preciso a quanto ammontino i danni, si può ipotizzare qualche migliaio di euro. Il collaboratore di De Lorenzi ha chiamato i carabinieri, che si sono recati sul posto per un sopralluogo.

La denuncia è stata presentata ieri in mattinata alla stazione dell’Arma di Pionca di Vigonza. Una domanda che tutti ora si pongono: ad agire, ieri notte, può essere stato qualche sciacallo che aveva saputo della sua morte o l’incursione nello studio di De Lorenzi rientra a pieno titolo nella catena di furti che sta mettendo in ginocchio la categoria?

«Non so cosa pensare» dichiara Anna De Lorenzi «probabilmente il materiale trafugato sarà già all’estero. Ma vista anche la situazione, questo non è il primo pensiero. Sono però a conoscenza del fatto che stanno prendendo di mira tanti dentisti» commenta amara la donna «vorrei che la notizia del furto perpetrato nello studio di mio padre servisse a mettere in guardia altri professionisti».

Trattandosi di morte naturale, il nulla osta alla sepoltura è stato concesso subito. Il funerale si celebrerà oggi alle 10.30 nella chiesa di Cazzago di Pianiga.

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