Delusione d’amore, distrugge il pontile

L’allarme è stato lanciato poco prima delle 2 della scorsa notte quando alla centrale operativa della questura è arrivata la telefonata di alcuni passanti che segnalavano un ragazzo che - solitario e senza un apparente motivo - stava sfasciando con rabbia i tornelli per l’accesso al pontile dell’Actv. Sul posto sono stati quindi subito inviati i poliziotti di una volante lagunare che hanno trovato il ragazzo - più tardi identificato per un ventinovenne veneziano - in stato confusionale a pochi metri di distanza dall’imbarcadero. Il ragazzo, che è apparso provato, non è riuscito a fornire ai poliziotti una giustificazione per quello che aveva combinato, aggiungendo inoltre di essere privo di un documento di identità. Una volta portato in questura il ragazzo è stato quindi identificato e denunciato per danneggiamento aggravato. I poliziotti hanno anche avvisato i genitori, informandoli di quanto era accaduto. Secondo quanto è stato possibile ricostruire dai poliziotti della squadra Volanti il ragazzo stava attraversando giorni difficili a causa di una delusione amorosa. Una delusione così grande che ha portato il ragazzo a sfogare la propria rabbia contro l’imbarcadero delle Zattere rompendo e danneggiando una telecamera, i tornelli, due lettori digitali per le tessere Imob, i neon per l’illuminazione e anche la macchina dei biglietti di viaggio. Ieri mattina, veneziani e turisti che si sono presentati all’imbarcadero, lo hanno trovato sfasciato, e con le pietre lanciate contro telecamere e tornelli ancora appoggiate all’entrata del pontile. Actv fa sapere che, anche se non ancora quantificati, i danni sono ingenti e che il pontile è stato regolarmente aperto senza problemi per la sicurezza dei passeggeri.

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